Alessandro Giannessi, proveniente dalle qualificazioni, affronta Potito Starace, che è reduce da un difficile inizio di stagione, ma può far valere la sua maggiore esperienza. Chela favorito su Ramirez, mentre a Delray Beach diamo fiducia a Young e Tomic.
Derby italiano ad Acapulco: Alessandro Giannessi, proveniente dalle qualificazioni, affronta Potito Starace. Per approdare al main draw, Giannessi ha dovuto battere Luis Diaz-Barriga e Joao Souza: il ragazzo di La Spezia, classe 1990, fu protagonista di un bell’exploit nello scorso mese di settembre, quando raggiunse i quarti di finale a Bucarest. Probabile, comunque, che Potito Starace, pur reduce da un difficile inizio di stagione, faccia valere la sua maggiore esperienza.
Juan Ignacio Chela è uno dei veterani del circuito: è alla sua quindicesima stagione da professionista e si esprime al meglio sulla terra rossa, superficie sulla quale ha conquistato tutti i suoi sei titoli. Uno di questi arrivò nel 2007 proprio ad Acapulco, grazie al successo in finale contro Carlos Moya. In questa edizione del torneo messicano, l’argentino ha un debutto agevole con Cesar Ramirez, numero 536 del ranking mondiale.
Eterna speranza del tennis statunitense, Donald Young non è mai riuscito ad esplodere definitivamente: nel 2005, quando era ancora sedicenne, gli organizzatori degli Us Open gli concessero il campo centrale nella prima giornata, ma lui perse da Giorgio Galimberti. L’anno scorso, dopo alcune stagioni anonime, ha dato qualche segnale di risveglio: ha comunque maggior talento di Ryan Sweeting, suo primo avversario a Delray Beach.
Quando arriverà la definitiva maturazione di Bernard Tomic? La domanda è legittima, visto che l’australiano, classe 1992, è uno dei talenti emergenti del tennis mondiale, ma pecca ancora di discontinuità: dopo aver raggiunto la semifinale a Brisbane ed il quarto turno a Melbourne, è uscito subito di scena a Memphis. Può far meglio a Delray Beach, dove debutta contro Tommy Haas, che sta faticosamente risalendo la classifica dopo molti infortuni.