Il settimo giocatore del mondo, uno dei giustizieri dell’Italia in Coppa Davis nello scorso week-end, chiede strada a Baghdatis. Puntiamo, inoltre, su Kohlschreiber e Gasquet, impegnati rispettivamente contro Seppi e Bogomolov.
Nel suo debutto a Rotterdam, Andreas Seppi è riuscito a sconfiggere De Voest, approdando al secondo turno: anche nel match con il sudafricano, però, l’altoatesino ha un po’ sofferto, perdendo il primo set e dimostrando di non aver smaltito del tutto la delusione della Davis. Contro Kohlschreiber, giocatore solido che commette pochi errori, non sarà facile ripetersi.
Bel colpo per Alex Bogomolov: il russo, reduce da alcuni risultati deludenti, è riuscito a rialzarsi contro Stakhovsky, approfittando anche dei problemi fisici del suo avversario, costretto al ritiro dopo aver perso il primo set per 6-3. Appare difficile, però, che il ventottenne di Mosca possa avanzare ancora nel tabellone: Richard Gasquet, quinta testa di serie del seeding, parte con i favori del pronostico.
Tomas Berdych è stato uno dei giustizieri dell’Italia in Coppa Davis: il ceco ha guidato la sua nazionale al successo contro la squadra capitanata da Barazzutti, ricacciata agli spareggi per restare nel World Group. Nel primo turno del torneo olandese, il settimo giocatore del mondo ha sconfitto il connazionale Rosol: probabile il bis nel match con Marcos Baghdatis.