Da quando è arrivato O’Neil in panchina il Sunderland è rinato. Ma a causa dei numerosi infortuni il tecnico sta spremendo sempre gli stessi undici e dopo l’impegno infrasettimanale di Fa Cup (supplementari inclusi), l’Arsenal nel confronto di Premier potrebbe sfruttare la sua maggiore freschezza atletica.
Il Manchester United ha sette vite. L’ennesima dimostrazione è arrivata sul campo del Chelsea. Sotto di tre reti, ha trovato la forza mentale di recuperare e portare a casa un punto che potrebbe rivelarsi alla lunga decisivo in ottica titolo. Il Liverpool è un altro avversario duro da superare. I reds con Dalglish giocano però un calcio un po’ antico. Squadra molto difensiva, con i terzini che restano bloccati e in cui spesso l’unico sbocco nella manovra è il lancio lungo per lo spilungone Carroll. I red devils in casa hanno vinto 9 gare su 12 e anche in questo caso partono favoriti, avendo sicuramente più soluzioni offensive.
Probabili formazioni:
MAN UTD: De Gea, Smalling, Ferdinand, Evans, Evra, Valencia, Scholes, Carrick, Young, Rooney, Hernandez.
LIVERPOOL: Reina, Johnson, Skrtel, Agger, Enrique, Kuyt, Spearing, Gerrard, Adam, Bellamy, Carroll.
Il Blackburn ha preso l’ennesima imbarcata di gol, stavolta all’Emirates Stadium. Cosa aspettarsi da una squadra che non è riuscita a terminare una partita che è una senza subire gol? Contro il Qpr sarà la stessa storia? La squadra presa in mano da Mark Hughes non avrà Cissè squalificato, ma Zamora sarà della partita e da un goleador di razza come l’ex Fulham un gol contro questa difesa scolapasta c’è da aspettarselo. I rovers, quanto meno, in attacco hanno un bel potenziale: l’estro di Hoillet, i calci piazzati di Pedersen, il senso del gol di Yakubu, capocannoniere della squadra. Il “gol” è una possibilità reale.
Probabili formazioni:
BLACKBURN: Robinson, Orr, Dann, Hanley, Martin Olsson, Hoilett, N’Zonzi, Dunn, Pedersen, Yakubu, Modeste.
QPR: Kenny, Ferdinand, Gabbidon, Onuoha, Taiwo, Taarabt, Derry, Barton, Wright-Phillips, Zamora, Bothroyd.
Qui è la quota a dettare il pronostico. Va bene che le difese sono pessime, ma Bolton e Wigan allo stesso tempo non hanno attacchi da urlo e l’under a quota 1.95 potrebbe rivelarsi un regalo. Il tecnico dei trotters Owen Coyle, poi, da quando è partito il suo miglior difensore a disposizione, Gary Cahill, ha optato per uno schieramenteo tattico più guardingo. Si tratta di un 4-5-1 con Muamba e Reo-Coker a schermo, una coppia, per intenderci, che ricorda molto quella formata da Perez e Mudingayi al Bologna, due mastini. Anche il Wigan manda in campo il 4-5-1 con Rodallega, l’attaccante più pericoloso in rosa, inizialmente in panchina.
Probabili formazioni:
BOLTON: Bogdan, Steinsson, Knight, Wheater, Ricketts, Eagles, Davies, Muamba, Reo-Coker, Petrov, Ngog.
WIGAN: Al Habsi, Stam, Boyce, Caldwell, Figueroa, Gomez, Moses, McCarthy, McArthur, Beausejour, Di Santo.
Nell’ultima gara interna l’Everton ha battuto addirittura il Manchester City, motivo per cui il Chelsea, fin qui deludente, dovrà prestare molta attenzione per non rischiare di sprofondare definitivamente in classifica. I toffees hanno una difesa solidissima, hanno subito solo dieci gol nelle ultime undici gare, e nelle ultime dodici gare ha fatto registrare addirittura undici segni “under”. Il Chelsea, col suo gioco compassato, fatto di tanto possesso palla, ma di poche verticalizzazioni, difficilmente riuscirà a sfondare. Gara che si preannuncia bloccata e molto equilibrata.
Probabili formazioni:
EVERTON: Howard, Neville, Heitenga, Distin, Baines, Donovan, Fellaini, Gibson, Pienaar, Cahill, Stracqualursi.
CHELSEA: Cech, Bosingwa, Cahill, Luiz, Cole, Essien, Meireles, Lampard, Mata, Torres, Sturridge.
Da quando è arrivato Martin O’Neil in panchina il Sunderland ha collezionato 22 punti dei 30 a disposizione. Uno sforzo energetico incredibile da parte dei suoi giocatori, visto che a causa dei numerosi infortuni (Cattermole, Bendtner, Vaughan, Brown, Bramble e Kilgallon) in campo stanno andando sempre gli stessi. E i 120′ disputati in settimana in Fa Cup potrebbero essere un altro punto a favore dell’Arsenal che ha tanti giocatori al top. Van Persie lo è da inizio stagione, ma la marcia in più la sta dando il giovane Oxlade-Chamberlain, veloce quasi quanto Walcott ma con un feeling con il gol senza dubbio maggiore.
Probabili formazioni:
SUNDERLAND: Mignolet, Richardson, Turner, Bardsley, O’Shea, Larsson, Gardner, Sessegnon, Colback, McClean, Campbell.
ARSENAL: Szczesny, Vermaelen , Koscielny, Sagna, Gibbs, Walcott, Song, Coquelin, Oxlade-Chamberlain, Arteta, Van Persie.
Il Tottenham è in piena corsa per il titolo, e parte favorito contro il Newcastle. Ma i magpies con quei due lì davanti (la coppia d’attacco made in Senegal formata da Demba Ba e Papiss Cisse) un gol a partita come minimo lo segnano, e così di fianco al segno “1” anche l’over ha alte probabilità di riuscita.
Probabili formazioni:
TOTTENHAM: Friedel, Walker, Dawson, King, Assou-Ekotto, Kranjcar, Livermore, Parker, Bale, Modric, Adebayor.
NEWCASTLE: Krul, Simpson, Coloccini, Williamson, Santon, Obertan, Perch, Guthrie, Gutierrez, Cisse, Ba.