Agganciato in vetta alla classifica nel turno infrasettimanale dal Manchester United, il City ha la possibilità di riportarsi solitario al comando, almeno per una notte. Contro il Fulham la vittoria non dovrebbe sfuggire all’undici di Mancini.
Partita in discesa per l’Arsenal contro il Blackburn. Van Persie e compagni non hanno dimenticato la sconfitta per 4-3 dell’andata, punto più basso della stagione dei gunners. E vorranno vendicarsi, approfittando delle assenze tra gli avversari di Samba al centro della difesa e di Yakubu, capocannoniere della squadra con 12 reti, in attacco. Wenger propone invece una formazione molto competitiva con il giovanissimo Oxlade-Chamberlain che sta diventando un beniamino dei tifosi a furia di prestazioni convincenti.
Probabili formazioni:
ARSENAL: Szczesny, Sagna, Mertesacker, Koscielny, Vermaelen, Walcott, Ramsey, Song, Oxlade-Chamberlain, Benayoun, Van Persie.
BLACKBURN: Robinson, Martin Olsson, Orr, Dann, Givet, Marcus Olsson, Dunn, N’Zonzi, Pedersen, Hoilett, Modeste.
Qpr rivoluzionato. E i cambiamenti, come confermato nel turno infrasettimanale, sono stati sicuramente in meglio. Nell’undici titolare, guidato da Mark Hughes, allenatore che conosce molto bene la Premier League, sono entrati il centrale Onuoha, il terzino sinistro Taiwo, e in attacco Cisse e Zamora, potenzialmente letali in questo campionato. Il Wolverhampton, travolto dal Liverpool in settimana, ormai non ne azzecca più una. Per il Qpr vittoria fondamentale da centrare per la salvezza.
Probabili formazioni:
QPR: Kenny; Young, Ferdinand, Onuoha, Taiwo; Derry, Barton, Wright-Phillips, Mackie; Cisse, Zamora.
WOLVES: Hennessey; Foley, Johnson, Bassong, Ward; Kightly, Frimpong, O’Hara, Edwards, Jarvis; Fletcher.
Periodo di appannamento per lo Stoke City che si sta dilungando più del dovuto. Prima che riprenda l’Europa League, gli uomini di Pulis devono badare ad incamerare più punti possibili ad iniziare da questa sfida con il Sunderland, rigenerato da Martin O’Neil ma privo per questa traferta di Angeleri, Bendtner, Brown, Gordon, Kilgallon e Vaughan. Padroni di casa al gran completo che sanno essere letali al “Britannia Stadium”: qui hanno vinto tutti e quattro gli ultimi confronti diretti con i black cats, e sempre con un gol di margine. Andrà così anche a questo giro?
Probabili formazioni:
STOKE CITY: Sorensen; Huth, Shawcross, Wilkinson, Wilson; Pennant, Whitehead, Palacios, Delap; Crouch, Walters.
SUNDERLAND: Mignolet; Bardsley, Turner, O’Shea, Richardson; Larsson, Gardner, Colback, McClean; Sessegnon, Campbell.
Caricato dalla vittoria sul Manchester City, e dall’arrivo, finalmente, di una prima punta di peso (Jelavic), l’Everton spera di ripetere le recenti annate quando nella seconda parte di stagione ha sempre dato il meglio centrano clamorose rimonte alla zona Europa League. A centrocampo sono molteplici le soluzioni con Pienaar, Gibson, Fellaini, Donovan e Cahill che finalmente hanno una punta di riferimento che potrà aiutarli con le sue sponde. Il Wigan, fanalino di coda con appena 15 punti, parte nettamente sfavorito.
Probabili formazioni:
WIGAN: Al Habsi, Boyce, Caldwell, Stam, Figueroa, Gomez, McCarthy, Watson, Beausejour, Moses, Rodallega.
EVERTON: Howard, Neville, Hibbert, Heitinga, Baines, Pienaar, Gibson, Fellaini, Donovan, Cahill, Jelavic.
Soltanto tre partite vinte nelle ultime otto gare ufficiali disputate: il City ha sicuramente un rendimento peggiore della prima parte di stagione, ma in casa continua a non temere confronti e per il Fulham il destino appare segnato. I cottagers in trasferta hanno segnato appena sette reti in undici incontri, numeri troppo negativi per sperare in un colpaccio.
Probabili formazioni:
MANCHESTER CITY: Hart, Richards, Kompany , Lescott, Clichy, Johnson, Barry, Milner, Silva, Aguero, Dzeko.
FULHAM: Schwarzer, Kelly, Hangeland, Senderos, Riise, Davies, Murphy, Dempsey, Duff, Dembele, Ruiz.