I 33 gol segnati nello scorso turno hanno confermato come in questa stagione rispetto a quella passata in serie B sia nettamente aumentato il numero delle reti complessive. Anche in questa 23esima giornata partite come Empoli-Pescara e Verona-Juve Stabia promettono gol a grappoli.
La vittoria di Padova segnerà il punto di svolta per la stagione della Sampdoria o sarà un semplice caso isolato? La squadra ha i nomi giusti per risalire, a mancare finora forse è stata la cattiveria e l’agonismo sfrenato, indispensabile in un campionato come questo. Gli arrivi di Berardi e Juan Antonio poi hanno portato una ventata di freschezza e abbassato l’età media della squadra. Lungi dal credere pienamente nella risalita dei blucerchiati, che pure grazie all’andamento lento delle avversarie hanno il sesto posto nel mirino, a far credere nell’1 di stasera è anche il Livorno ancora evidentemente in convalescenza dopo la vittoria col Crotone che ha riportato un po’ di speranza. Ma i due punti racimolati nelle ultime sei trasferte suggeriscono il segno “1”.
Probabili formazioni:
SAMPDORIA: Romero, Berardi, Gastaldello, Rossini, Castellini. Palombo, Obiang, Krsticic, Juan Antonio, Pozzi, Bertani.
LIVORNO: Bardi, Salviato, Knezevic, Bernardini, Lambrughi, Piccolo, Filkor, Schiattarella, Paulinho, Dionisi.
Le statistiche rendono chiaro il rendimento interno del Cittadella. Soltanto in una occasione la squadra di Foscarini non ha trovato la via della rete tra le mura amiche, e il segno “gol” si è verificato 8 volte su 11. Questa costante potrebbe trovare conferma nella sfida allo spregiudicato Torino, che con l’arrivo di Meggiorini renderà il 4-2-4 voluto da Ventura ancora più offensivo.
Probabili formazioni:
CITTADELLA: Cordaz, Martinelli, Pellizzer, Scardina, Marchesan, Vitofrancesco, Busellato, Schiavon, Di Roberto, Di Nardo, Maah.
TORINO: Coppola, Darmian, Glik, Ogbonna, Parisi, Basha, Iori, Stevanovic, Bianchi, Meggiorini, Antenucci.
Il Crotone dovrà mettere fine all’emorragia di risultati negativi, tre le sconfitte di fila, per ridare aria ad una classifica diventata nuovamente precaria. A parte lo squalificato Vinetot, Menichini per provarci potrà contare su una formazione molto vicina a quella tipo, in cui saranno Florenzi e Ciano i due assi chiamati a fare la differenza. Il Varese, ancora depresso per il ko interno col Bari, deve fare i conti con un attacco tornato stitico come ad inizio stagione: appena un gol segnato nelle ultime quattro partite.
Probabili formazioni:
CROTONE: Belec; Correia, Tedeschi, Abruzzese, Migliore; Florenzi, Loviso, Galardo; Caetano; Ciano, Sansone.
VARESE: Bressan, Pucino, Troest, Terlizzi, Grillo, Nadarevic, Damonte, Kurtic, Pettinari, Neto Pereira, Martinetti.
Zeman sta passando indenne il suo mese nero, quello di gennaio, e così il Pescara può seriamente credere nella promozione diretta. L’arrivo del giovane talentuoso Caprari aumenta il potenziale offensivo già di primissimo livello. Anche Maniero, che sostituirà lo squalificato Immobile, quando chiamato in causa ha spesso timbrato il cartellino. L’Empoli, da quando ha perso per infortunio il suo capocannoniere Tavano, ha intrapreso una parabola discendente senza fine, anche se in casa i giovani toscani trovano sempre coraggio e infatti hanno segnato almeno una rete 10 volte su 11, mentre 9 su 11 è la somma dei segni “gol”.
Probabili formazioni:
EMPOLI: Pelagotti, Vinci, Ficagna, Stovini, Gorzegno, Gallozzi, Signorelli, Coppola, Brugman, Mchedlidze, Coralli.
PESCARA: Anania, Balzano, Romagnoli, Capuano, Petterini, Kone, Verratti, Cascione, Sansovini, Maniero, Insigne.
Si narra che Pea la scorsa settimana abbia ricevuto un messaggio di complimenti da Mourinho in persona. E li merita tutti il tecnico del Sassuolo, ex allenatore della primavera dell’Inter ai tempi dello “Special One”. L’anno scorso i neroverdi, a dispetto di una campagna acquisti faraonica, rischiarono la retrocessione. In questa stagione, puntando sui giovani, a Pea è riuscito il capolavoro e adesso che c’è la possibilità di salire in Serie A la società sta esaudendo i suoi desideri per perfezionare la rosa. Gli arrivi di Missiroli, Gazzola e Troianello vanno in questa precisa direzione. Pensate, nove delle dodici vittorie in campionato sono arrivate con il minimo scarto, sei di queste col medesimo risultato di 1-0.
Probabili formazioni:
SASSUOLO: Pomini, Marzoratti, Bianco, Terranova, Gazzola, Magnanelli, Cofie, Valeri, Longhi, Missiroli, Sansone.
VICENZA: Frison, Tonucci, Augustyn, Martinelli, Giani, Gavazzi, Rigoni, Soligo, Paolucci, Misuraca; Abbruscato.
Rispetto alla gara persa contro il Pescara, Mandorlini recupera due giocatori fondamentali del calibro di Hallfredsson e Gomez. Il Verona continua ad essere una macchina da gol, dal momento che in stagione soltanto in una occasione è rimasto a secco. La Juve Stabia, trascinata dallo scatenato Sau (già a quota 12 reti), segna almeno una rete a partita da dodici gare a questa parte. I numeri suggeriscono il “gol” per questa sfida che si preannuncia spettacolare.
Probabili formazioni:
VERONA: Rafael, Abbate, Maietta, Mareco, Scaglia, Russo, Tachtsidis, Hallfredsson, Galli, Ferrari, Gomez.
JUVE STABIA: Colombi, Baldanzeddu, Molinari, Scognamiglio, Di Cuonzo, Erpen, Cazzola, Mezavilla, Zito, Danilevicius, Sau.