Continua la sfida a distanza tra Manchester City e Manchester United che caratterizzerà l’intero periodo natalizio. Riusciranno i red devils a centrare il sorpasso? Difficile, almeno in questo turno in cui i citizens in casa, dove hanno sempre vinto, affrontano lo Stoke City.
La serie positiva dell’Arsenal è terminata come prevedibile in casa del Manchester City. I gunners hanno comunque giocato una bella gara, confermando l’ottimo momento di forma generale della squadra in un momento caldo come questo. Qualche problema c’è in difesa, sopratuttto sulle fasce considerate le pesanti assenze di Sagna e André Santos ai quali si sono aggiunti Djourou e Gibbs. L’Aston Villa proverà ad approfittarne con le ali Marc Albrighton e Charles N’Zogbia, al servizio del rientrante Agbonlahor, sempre un fattore in questa squadra, e di Darren Bent, centravanti titolare della nazionale inglese.
Convocati:
ASTON VILLA: Guzan, Marshall, Clark, Collins, Hutton, Cuellar, Warnock, Dunne, Delph, Ireland, Lowry, Petrov, Johnson, Albrighton, Bannan, N’Zogbia, Agbonlahor, Delfouneso, Weimann, Burke.
ARSENAL: Szczesny, Vermaelen, Mertesacker, Koscielny, Squillaci, Djourou, Ramsey, Arteta, Walcott, Gervinho, Van Persie, Almunia, Miquel, Benayoun, Frimpong, Arshavin, Chamakh, Coquelin, Rosicky, Oxlade-Chamberlain.
Lo Stoke City è una brutta gatta da pelare, è vero, ma contro le grandi lo è esclusivamente al Britannia Stadium. In trasferta gli uomini di Pulis, soprattutto contro le big, hanno sempre collezionato risultati negativi. E fermare al City of Manchester Balotelli e compagni pare davvero impossibile in questo momento: i numeri non lasciano scampo, 8 vittorie su 8, con 25 gol segnati e appena 4 subiti.
Convocati:
MAN CITY: Hart, Richards, Zabaleta, Lescott, K Toure, Kompany, Savic, Clichy, Milner, Johnson, Y Toure, Barry, Hargreaves, Nasri, Silva, Balotelli, Aguero, Dzeko, Pantilimon.
STOKE CITY: Sorensen, Huth, Wilson, Higginbotham, Shotton, Woodgate, Whelan, Etherington, Whitehead, Walters, Crouch, Begovic, Upson, Delap, Fuller, Palacios, Jerome, Jones, Pennant, Diao.
Al Goodison Park partita che non dovrebbe regalare gol ai preoccupati tifosi dei toffees. L’Everton ha segnato appena un gol nelle ultime tre sfide, mentre lo Swansea ne ha realizzati appena due nelle precedenti sei gare di Premier League in cui ha raccolto ben tre 0-0. Due squadre solidissime in difesa che però non riescono a segnare soprattutto quando incontrano squadre con la retroguardia ben schierata che non lasciano spazio alle ripartenze. Per questo motivo il segno “under” appare altamente probabile.
Convocati:
EVERTON: Howard, Hibbert, Heitinga, Jagielka, Baines, Bilyaletdinov, Neville, Cahill, Fellaini, Coleman, Saha, Distin, Drenthe, Osman, Barkley, Osman, Gueye, Mucha, Stracqualursi, Vellios.
SWANSEA: Vorm, Williams, Taylor, Rangel, Caulker, Britton, Orlandi, Graham, Sinclair, Dobbie, Routledge, Monk, Lita, Moore, Bessone, Allen, Tremmel, Agustien, Gower, Richards, Moras.
La clamorosa eliminizione dalla Champions League è ormai alle spalle. Le due vittorie su Wolves e Qpr hanno riportato il sereno ma per conquistare il titolo ai danni dei cugini del City da qui in avanti non saranno ammessi altri errori e Ferguson sa come tenere sotto pressione i suoi. Nelle ultime tre stagioni al “Craven Cottage” i red devils non sono mai riusciti a vincere, un motivo in più per dare il massimo e non snobbare una trasferta comunque insidiosa.
Convocati:
FULHAM: Stockdale, Etheridge, Riise, Kelly, Baird, Hangeland, Hughes, Dembele, Briggs, Kasami, Duff, Murphy, Gecov, Etuhu, Ruiz, Dempsey, Frei, Zamora, Sa, Johnson.
MANCHESTER UNITED: De Gea, Lindegaard, Amos, Evans, Smalling, Ferdinand, Evra, Jones, Fryers, Cole, Carrick, Young, Valencia, Park, Gibson, Nani, Giggs, Macheda, Rooney, Welbeck, Berbatov, Hernandez, Diouf.
