La altre sfide del mercoledì sera che chiudono il 2011 di Serie A sono Lazio- Chievo, Napoli-Genoa con i partenopei chiamati al riscatto dopo il crollo con la Roma, Novara-Palermo che vedrà l’esordio di Mutti sulla panchina rosanero, e Parma-Catania.
Di Carlo sembra finalmente aver trovato la ricetta giusta per fare diventare il suo Chievo più pericoloso in attacco. Finora Sammarco e Cruzado schierati da trequartisti, per differenti motivi, non erano mai riusciti ad incidere più di tanto e il risultato è stato un basso numero di reti realizzate, nonostante la solita difesa di ferro aiutata dai miracoli del portiere Sorrentino. Con Therau alle spalle di Pallissier e Paloschi la squadra sembra aver svoltato, e nell’ultimo turno ha creato numerose palle gol vincendo 2-0 col Cagliari. La Lazio dovrà fare attenzione perché in difesa, complici le assenze di Marchetti e Dias, sta concedendo troppo nelle ultime uscite. E in attacco, Klose a parte, Hernanes e Cissè non sono al top. Se vittoria sarà, potrebbe arrivare con un solo gol di scarto.
Probabili formazioni:
LAZIO: Bizzarri, Konko, Biava, Stankevicius, Radu, Gonzalez, Ledesma, Lulic, Hernanes, Klose, Cisse.
CHIEVO: Sorrentino, Sardo, Andreolli, Cesar, Jokic, Luciano, Bradley, Hetemaj, Thereau, Pellissier, Paloschi.
Nell’ultimo turno la Dea Bendata ha baciato il Genoa, non certo il Napoli. I rossoblù hanno ripetutamente rischiato la debacle casalinga col Bologna, riuscendo però a trovare nel momento migliore degli avversari il gol vittoria. Il Napoli è invece incappato in una serata storta: tante occasioni create, appena una rete alla Roma con errori incredibili sotto rete e l’infortunio a Lavezzi, uomo più in forma di Mazzarri, che proprio non ci voleva. In tre giorni però è difficile assistere a rivoluzioni sotto il profilo della forma fisica, e al momento i partenopei appaiono più in palla degli avversari, anche loro privi dell’attaccante più pericoloso, anzi forse l’unico, ovvero Palacio.
Probabili formazioni:
NAPOLI: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Inler, Gargano, Zuniga, Hamsik, Pandev, Cavani.
GENOA: Frey, Rossi, Granqvist, Kaladze, Dainelli, Mesto, Veloso, Constant, Merkel, Seymour, Pratto.
Clicca sul banner per il bonus speciale di 60 euro!
Mutti potrà lavorare evidentemente alla ripresa degli allenamenti, prima del turno dell’otto gennaio 2012. Aspettarsi cambiamenti già in questa partita sarebbe da matti, e i rosanero visti a Catania, per giunta orfani di Pinilla squalificato e Miccoli infortunato, che vanno ad aggiungersi ad Hernandez e Zahavi, fanno capire quanto sarà difficile sbloccarsi in trasferta proprio a Novara. Fin qui appena due i punti conquistati in trasferta dai rosanero, ancora incredibimente a secco di reti. Mutti, tradizionalmente più attento alla fase difensiva, imbottirà difesa e centrocampo provando a portare a casa un punto che in queste condizioni sarebbe una manna dal cielo.
Probabili formazioni:
NOVARA: Ujkani, Morganella, Paci, Garcia, Ludi, Gemiti, Marianini, Radovanovic, Rigoni, Rubino, Meggiorini.
PALERMO: Benussi, Balzaretti, Silvestre, Migliaccio, Munoz, Alvarez, Barreto, Della Rocca, Bertolo, Ilicic, Budan.
Il Parma è in estrema difficoltà. Come più volte sottolineato dal veggente, questa squadra deve a Giovinco la sua attuale tranquilla posizione di classifica, ma in sede di mercato urgono rinforzi per non fare precipitare la situazione. All’assenza del fantasista della nazionale italiana si aggiungono le squalifiche del capitano Morrone e del difensore centrale Paletta, in luogo del quale sarà utilizzato Santacroce. Il Catania, se non dormirà sugli allori per la vittoria nel derby col Palermo, potrà approfittarne sfruttando il suo consueto gioco sulle fasce. A tal proposito da prendere in considerazione il testa a testa sugli angoli: il Catania ne ha battuti in media 5.7 a partita, contro i 4.5 del Parma.
Probabili formazioni:
PARMA: Mirante, Zaccardo, Santacroce, Lucarelli, Gobbi, Valiani, Galloppa, Jadid, Modesto, Biabiany, Floccari.
CATANIA: Andujar, Potenza, Spolli, Legrottaglie, Marchese, Almiron, Lodi, Delvecchio, Gomez, Bergessio, Barrientos.