Oltre ad essere una sfida d’alta classifica, Torino-Pescara è partita che si preannuncia spettacolare e ricca di reti. Chi la spunterà tra il 4-2-4 di Ventura e lo spregiudicato 4-3-3 di Zeman? Padova e Verona cercheranno di approfittare dello scontro diretto per rosicchiare punti ad almeno una delle due contendenti.
Soltanto pareggi da quando Iachini ha sostituito Atzori. La sostanza non è cambiata, la crisi blucerchiata appare senza fine e se lo stesso tecnico chiede due mesi per vedere la vera Sampdoria evidentemente qualcosa non va nella forma fisica della squadra. Contro la Juve Stabia però i tre punti sono obbligatori, questo è davvero l’ultimo treno per i playoff, da giocare contro le “vespe” che al momento non hanno problemi di classifica e che quindi non giocheranno la partita della vita sebbene Marassi sia palcoscenico di categoria superiore.
Probabili formazioni:
SAMPDORIA: Romero, Rispoli, Volta, Rossini, Costa, Dessena, Palombo, Bentivoglio, Foggia, Piovaccari, Bertani.
JUVE STABIA: Colombi, Balzaneddu, Molinari, Scognamiglio, Di Cuonzo, Erpen, Cazzola, Mezavilla, Zito, Danilevicius, Sau.
Le ultime cinque trasferte del Varese sono state tutte caratterizzate dai segni “gol” e “over”: vittorie su Empoli (2-1), Grosseto (5-1) e Nocerina (4-2), sconfitte con Reggina (3-2) e Pescara (3-1). Da quando c’è Maran insomma il divertimento non manca, e i gol nemmeno. Anche a questo giro ci sono tutti i presupposti per una gara emozionante. L’Ascoli rinfrancato dai tre punti in meno di penalizzazione deve fare fronte all’assenza per squalifica del forte portiere Guarna, spesso decisivo in stagione. Il Varese però ha tutta la difesa out: mancano gli squalificati Grillo e Troest e gli infortunati Camisa e Terlizzi. Via libera agli attaccanti?
Probabili formazioni:
ASCOLI: Maurantonio, Gazzola, Ciofani, Faisca, Peccarisi, Pasqualini, Di Donato, Pederzoli, Sbaffo, Papa Waigo, Soncin.
VARESE: Bressan, Pucino, Figliomeni, Damonte, Cacciatore, Nadarevic, Corti, Kurtic, Carrozza, Martinetti, Cellini.
Momento di flessione per la Reggina. Tre partite senza vittorie, due a secco di reti suonano strane per una squadra che ha il secondo migliore attacco del campionato. Contro il Cittadella si proverà a cambiare registro. I segnali nella sfida con la Sampdoria, nonostante lo 0-0, sono stati confortanti e il nuovo modulo ancora più spregiudicato, il 4-2-3-1, sfrutta al massimo le caratteristiche di Ragusa, Missiroli, Bonazzoli e del rientrante Campagnacci. La sensazione è che gli attaccanti di Breda si sbloccheranno.
Probabili formazioni:
CITTADELLA: Cordaz, Vitofrancesco, Martinelli, Pellizzer, Marchesan, Busellato, Schiavon, Di Roberto, Bellazzini, Job, Maah.
REGGINA: P. Marino, Colombo, Cosenza, Emerson, Rizzato, De Rose, Missiroli, Rizzo, Campagnacci, Bonazzoli, Ragusa.
Il Padova ha voltato finalmente pagina in trasferta andando a vincere su un campo difficile come quello del Sassuolo. A quella trasferta ha fatto seguito la “quasi-vittoria” sul Torino (partita sospesa per un guasto all’impianto di illuminazione), il momento è positivo e il Gubbio in crisi nera, reduce da cinque sconfitte consecutive, non può rappresentare un ostacolo insormontabile per una squadra attrezzata al salto di categoria.
Probabili formazioni:
GUBBIO: Donnarumma, Almici, Caracciolo, Cottafava, Benedetti, Mario Rui, Sandreani, Raggio Garibaldi, Buchel, Graffiedi, Ciofani.
PADOVA: Pelizzoli, Donati, Schiavi, Trevisan, Renzetti, Osuji, Milanetto, Bovo, Marcolini, Ruopolo, Cacia.
Grazie al pareggio per 2-2 sul campo dell’Albinoleffe Auteri ha salvato la sua panchina. Ma contro il Crotone serve la vittoria per tornare a respirare. I rossoneri trovano con facilità la via della rete: ben nove gol nelle ultime cinque partite, peccato però che siano serviti a ben poco visto che sono arrivate tre sconfitte e due pareggi a causa di una difesa imbarazzante. Il bomber Castaldo, nove reti fin qui, proverà a sfruttare la contemporanea assenza dei due difensori centrali titolari del Crotone, Vinetot e Abruzzese, per aumentare il suo bottino stagionale e consegnare ai suoi tifosi tre punti fondamentali nella corsa salvezza.
Probabili formazioni:
NOCERINA: Russo, Nigro, De Franco, Di Maio, Scalise, Bruno, De Liguori, Bolzan, Negro, Castaldo, Farias.
CROTONE: Bindi, Correia, Tedeschi, Ligi, Migliore, Florenzi, Galardo, Gabionetta, Caetano, Sansone, Djuric.
Il 4-2-4 di Ventura contro il 4-3-3 di Zeman. Bianchi-Antenucci contro Sansovini-Immobile-Insigne. Bastano per pronosticare “gol” e “over”?
Probabili formazioni:
TORINO: Coppola, D’Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna, Parisi, Basha, Iori, Verdi, Bianchi, Antenucci, Stevanovic.
PESCARA: Anania, Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano, Gessa, Togni, Cascione, Sansovini, Immobile, Insigne.
In momenti come questi, in cui tutto gira per il verso giusto, il morale della squadra è alle stelle, i tifosi ritrovano entusiasmo e affollano il Bentegodi, l’unico pronostico possibile è il segno “1” del Verona, che in questo modo centrerebbe l’ottava vittoria consecutiva in campionato. Non si tratta di un caso, dal momento che Mandorlini ha a disposizione tanti giocatori di talento, su tutti Hallfredsson e Gomez. L’Albinoleffe imbattuto da sei turni, ma sconfitto ben 5 volte in trasferta in questo campionato, rischia una battuta d’arresto.
Probabili formazioni:
VERONA: Rafael, Abbate, Ceccarelli, Maietta, Scaglia, Russo, Tachtsidis, Hallfredsson, Jorginho, Ferrari, Gomez.
ALBINOLEFFE: Offredi, Luoni, D’Aiello, Bergamelli, Piccinni, Hetemaj; Pacilli, Laner, Girasole, Foglio, Cocco.