Weekend di Serie A davvero particolare. Dopo l’anticipo Udinese-Roma del venerdì, ben quattro le gare al sabato. Si parte alle 18 con Lecce-Catania e Novara-Parma, poi alle 20:45 Atalanta-Napoli e la sfida al vertice tra Lazio e Juventus.
Il Lecce prova a sbloccarsi al Via del Mare dove fin qui ha raccolto la miseria di un punto. Di Francesco dovrà ancora fare a meno di Di Michele, Mesbah e Giacomazzi, ma ritrova in attacco Muriel, di rientro dalla squalifica dopo l’ottima gara (ingenuità sull’espulsione a parte) che aveva disputato contro il Cesena. Insieme al connazionale Cuadrado potrebbe mettere in difficoltà la difesa del Catania, mai irreprensibile (subisce gol da nove giornate di fila, ne ha incassati ben diciotto) e per giunta orfana nell’occasione di Spolli, squalificato. Al centro della difesa ci sarà ancora Bellusci, mai a suo agio in quel ruolo essendo di base un terzino. Altro giocatore di fascia costretto ad improvvisarsi centrale sarà Potenza.
Probabili formazioni:
LECCE: Benassi, Oddo, Esposito, Tomovic, Brivio, Strasser, Grossmuller, Cuadrado, Bertolacci, Olivera, Muriel.
CATANIA: Andujar, Potenza, Legrottaglie, Bellusci, Alvarez, Almiron, Lodi, Delvecchio, Marchese, Bergessio, Gomez.
Il Novara continua ad avere il triste primato di peggiore difesa del campionato di serie A, sebbene a Marassi sia andato vicinissimo al mantenere la porta inviolata. I problemi non mancano per Tesser che deve rinunciare a mezza squadra titolare. Alle indisponibilità di Lisuzzo, Ujkani, Morimoto, Jeda e Paci si è aggiunta la squalifica di Meggiorini. Colomba può invece confermare la squadra che ha battuto nell’ultimo turno l’Udinese, che può contare oltre al solito apporto di Giovinco anche su un ritrovato Biabiany. Il Novara in casa ha sempre subito almeno una rete, stesso discorso per il Parma formato trasferta. Segno “gol” da provare.
Probabili formazioni:
NOVARA: Fontana, Morganella, Dellafiore, Centurioni, Gemiti, Marianini, Porcari, Rigoni, Mazzarani, Rubino, Granoche.
PARMA: Mirante, Zaccardo, A. Lucarelli, Paletta, Rubin, Biabiany, Morrone, Galloppa, Valiani, Giovinco, Pellè.
Colantuono sa bene come contro il Napoli sia importante non dare eccessivi spazi a Lavezzi e Cavani in contropiede, e così proporrà un’Atalanta più abbottonata del solito con Carmona a centrocampo e Padoin spostato a sinistra in luogo del più offensivo Bonaventura. In avanti il duo argentino Moralez-Denis. Per i partenopei sarà difficile tenere alta la concentrazione e giocare un’altra gara ad alta intensità dopo quelle con Lazio e Manchester City, anche in vista del recupero contro la Juventus. Soprattutto nel primo tempo previsti ritmi più bassi e squadre guardinghe. Chi cerca una quota alta può provare col pareggio.
Probabili formazioni:
ATALANTA: Consigli, Masiello, Lucchini, Manfredini, Peluso, Schelotto, Cigarini, Padoin, Bonaventura, Moralez, Denis.
NAPOLI: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Zuniga, Gargano, Dzemaili, Dossena, Lavezzi, Santana, Cavani.
La Lazio si ritrova ad affrontare gli stessi problemi in difesa cui ha dovuto far fronte contro il Napoli. E’ vero, al San Paolo la squadra di Reja non ha subito gol, ma solo per la scarsa precisione degli attaccanti avversari e per le parate di Marchetti che non può fare miracoli a tutte le partite. Le assenze di Dias e Biava al centro della difesa sono pesantissime, come quella perdurante di Mauri, l’unico quando Hernanes non gira che può dare brio alla manovra biancoceleste. La Juventus, con Pirlo che dovrebbe stringere i denti, è in una condizione psicofisica ottimale e può continuare anche all’Olimpico la sua striscia positiva che dura da inizio stagione: resta tuttora l’unica squadra imbattuta del campionato.
Probabili formazioni:
LAZIO: Marchetti, Konko, Diakité, Stankevicius, Radu, Brocchi, Ledesma, Lulic, Hernanes, Cissè, Klose.
JUVENTUS: Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Marchisio, Pirlo, Pepe, Vidal, Vucinic, Matri.