Torna la Serie A dopo la pausa per gli impegni delle nazionali. E lo fa con tre anticipi che vedranno impegnate le squadre di Champions in sfide molto delicate. L’Inter attende il Cagliari del neotecnico Ballardini, Delio Rossi fa il suo esordio sulla panchina della Fiorentina contro il Milan, ma il clou è Napoli-Lazio.
Quattro punti raccolta finora in casa, roba da zona retrocessione. E a ben guardare la classifica, complice anche la partita in meno, la realtà è proprio questa. L’Inter deve assolutamente battere il Cagliari, ma dovrà fare attenzione alla voglia di rivalsa dei sardi col nuovo allenatore Ballardini in panchina. L’esonero di Ficcadenti è stato quasi inaspettato, vista la tranquilla posizione dei rossoblù in graduatoria, ma è anche vero che Cellino ha ben notato come la squadra di cui è proprietario abbia segnato soltanto tre gol nelle ultime sette gare, restando a secco in ben cinque di queste. Non si può pretendere però che Ballardini faccia subito miracoli. Cambiare atteggiamento alla squadra senza un uomo importante nell’economia offensiva come Cossu, infortunato, sarà molto difficile. Ranieri invece ha molte soluzioni offensive in più: Pazzini in nerazzurro ha una media gol invidiabile, Milito si è sbloccato e sulla trequarti torna Sneijder. Un motivo valido per puntare sull’1 viene anche dai precedenti recenti: nelle ultime undici partite di campionato disputate a San Siro lo score è di nove successi interisti e due pareggi.
Probabili formazioni:
INTER: Julio Cesar, Jonathan, Ranocchia, Samuel, Zanetti, Stankovic, Thiago Motta, Cambiasso, Sneijder, Milito, Pazzini
CAGLIARI: Agazzi, Pisano, Canini, Ariaudo, Agostini, Biondini, Conti, Nainggolan, Ekdal, Thiago Ribeiro, Nenè.
Il “Franchi” per una sera ritroverà l’entusiasmo dei tifosi: fatto fuori il “capro espiatorio” Mihajlovic, ci sarà il massimo apporto per l’esordio di Delio Rossi in una sfida sempre affascinante come quella col Milan. Fare a meno di Jovetic, l’unico fin qui decisivo nella squadra viola, non è certo un punto a favore. Da un punto di vista tattico Delio Rossi dovrebbe mandare in campo un 4-4-2 che punterà molto sulle fasce, con Romulo e Munari da una parte e Pasqual più Behrami dall’altra. Molto dipenderà dall’impatto con la partita di Cerci che, se in giornata, può fare la differenza anche da seconda punta. Allegri ritrova Pato, che potrebbe essere utilizzato in caso di necessità nella ripresa al posto di Emanuelson, trequartista nel ruolo tradizionalmente occupato dallo squalificato Boateng. I rossoneri hanno il migliore attacco del campionato, ma in trasferta fin qui la difesa non ha mai dato sicurezze. Dieci gol subiti in quattro gare, due delle quali perse, sono decisamente troppi. E così il segno “gol” è quello più preventivabile. E chissà che la serie di partite senza rigori a favore della Fiorentina, salita a ben 25 gare, non finisca proprio contro il Milan, magari su un dribbling di Cerci in piena area.
Probabili formazioni:
FIORENTINA: Boruc, Romulo, Gamberini, Camporese, Pasqual, Behrami, Montolivo, Munari, Lazzari, Gilardino, Cerci.
MILAN: Abbiati, Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini, Aquilani, Ambrosini, Seedorf, Emanuelson, Robinho, Ibrahimovic.
Nel big match del San Paolo il Napoli parte favorito sulla Lazio essenzialmente per due motivi. I partenopei finora in campionato non hanno mai fallito nelle partite di spicco, vincendo contro Inter e Milan. In più Reja deve rinunciare all’infortunato Klose, goleador e unico giocatore realmente insostituibile in questa squadra. Non a caso il tedesco ha portato dieci punti alla causa della Lazio grazie alle sue reti determinanti. I problemi per i biancocelesti non finisco qui. In difesa sicuro assente Dias, anche Biava è in dubbio. Nella posizione di centrale dovrebbe così esserci spazio Stankevicius, non all’altezza quando chiamato in causa. L’errore sul gol del pareggio del Catania, tra l’altro l’ultimo subito da Marchetti, fu davvero grossolano. Mazzarri invece manderà in campo la formazione titolare, con Hamsik, Lavezzi e Cavani pronti ad affinare l’intesa in vista della sfida di Champions contro un’altra squadra dai colori simili a quelli della Lazio, il Manchester City. Quale risultato migliore della vittoria per caricarsi in vista del match fondamentale contro gli uomini di Mancini?
Probabili formazioni:
NAPOLI: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Inler, Dzemaili, Dossena, Hamsik, Lavezzi, Cavani.
LAZIO: Marchetti, Konko, Stankevicius, Diakité, Radu, Brocchi, Ledesma, Lulic, Hernanes, Sculli, Cisse.