L’Inghilterra Under 21 di Pearce procede a passo spedito nel girone di qualificazione: tanti i talenti che fanno la differenza, da Henderson a Oxlade-Chamberlain passando per l’appena 17enne Barkley. Prevista la vittoria in Belgio, compiti agevoli per Spagna e Francia.
Una squadra che segna quattro gol all’under 21 tedesca (che fino a quel momento ne aveva subito solo uno nel girone), pur perdendo merita rispetto. La Grecia dopo la sconfitta arrivata al 95′ con la Germania deve assolutamente tornare al successo. Il primo posto ormai è andato, ma si può lottare per qualificarsi come migliore seconda. Indispensabile battere la Bosnia, che in trasferta cala il suo rendimento tanto da riuscire a perdere anche contro Cipro. E rispetto alla nazionale maggiore i talenti sembrano latitare a livello under 21, al contrario degli ellenici che hanno dei prospetti interessanti come Fetfatzidis e Petsos.
Probabili formazioni:
GRECIA U21: Lamprou, Katsika, Potouridis, Skondras, Fetfatzidis, Mitropoulos, Gentsoglou, Lagos, Mavrias, Petsos, Giannou.
BOSNIA U21: Divkovic, Besic, Colic, Husic, Markic, Sipovic, Grahovac, Handzic, Stevanovic,Visca, Bilbija.
Come al solito l’Olanda a livello giovanile è una fucina di talenti. Di questa sfornata “orange” fanno parte Leroy Fer centrocampista che nel Twente si è ritagliato un posto da titolare e che della nazionale è capitano, il difensore Stefan de Vrij, l’esterno offensivo Luciano Narsingh. La Scozia a parte la passeggiata col Lussemburgo è andata incontro a due deludenti pareggi interni con Bulgaria e Austria ed è già distante dall’Olanda a punteggio pieno.
Rivincita della finale degli europei di qualche mese fa. Ma il potenziale delle due squadre è cambiato parecchio. O meglio, quello della Spagna, che può concedersi il lusso di schierare giocatori già da nazionale maggiore come De Gea, Thiago Alcantara e Muniain, è rimasto intatto, quello della Svizzera è calato per gli addii di giocatori del calibro di Shaquiri, Mehmedi ed Emeghara che non hanno trovato rimpiazzi degni del loro nome. E se già una delle più forti under 21 svizzere di sempre aveva perso dalla Spagna, difficilmente questa riuscirà a resistere agli assalti della “Sub 21” iberica.
Probabili formazioni:
SPAGNA U21: De Gea, Montoya, Bartra, Muniesa, Planas, Oriol Romeu, Thiago Alcantara, Cuenca, Isco, Muniain, Rodrigo.
SVIZZERA: Bürki, Ph. Koch, R. Koch, Xhaka, Daprela, Basha, Toko, Kasami, Zuber, Ben Khalifa, Seferovic.
Procede a passo spedito il cammino dell’Inghilterra, capolista del gruppo otto con 12 punti in 4 gare, 16 gol fatti e solo 1 subito. Pearce ha affermato di essere soddisfatto in pieno dei suoi giocatori. C’è chi è già titolare in Premier come Kelly ed Henderson del Liverpool, chi come Oxlade-Chamberlain è riuscito a segnare con l’Arsenal all’esordio assoluto in Champions. Senza dimenticare il precocissimo Barkley che a 17 anni gioca già con regolarità nell’Everton.
Probabili formazioni:
BELGIO U21: Casteels, Mertens, Wuytens, Ngawa, De Jonghe, Meunier, Musonda, De Pauw, François, Badibanga, Bruno.
INGHILTERRA U21: Butland, Smith, Dawson, Kelly, Clyne, Henderson, Gardner, Oxlade-Chamberlain, McEachran, Barkley, Delfouneso.
L’under 21 francese va ringraziata per il 3-0 rifilato alla Romania col quale il veggente ha festeggiato l’altro giorno il risultato esatto. Contro la Slovacchia dovrebbe arrivare un’altra facile vittoria. La quota non è alta, ma quasi generosa se vediamo i valori in campo. I giovani galletti sono davvero forti: Kakuta, Lacazette e Griezmann nel reparto offensiv, ma è la difesa il pezzo forte. Zero gol subiti grazie a Raphaël Varane, acquistato in estate dal Real Madrid, e Eliaquim Mangala già con una presenza in Champions nel Porto.
Probabili formazioni:
FRANCIA U21: Ali Ahamada, Corchia, Mangala, Mavinga, Varane, Cabella, Coquelin, Guilavogui, Kakuta, Lacazette, Sunu.
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