Adrian Mannarino affronta Bjorn Fratangelo, avversario che ha recentemente battuto a Los Cabos. Analizziamo questa e altre tre partite di singolare maschile in programma nella quarta giornata del torneo.
Gli ultimi mesi sono stati difficili per Alexandr Dolgopolov, che ha spesso accusato guai fisici. L’ucraino ha grande talento e sta provando a tornare sui propri migliori livelli, ma ha esordito in questa edizione degli US Open disputando un match molto duro contro Jan-Lennard Struff, arresosi soltanto per 6-3 al quinto set: una partita così impegnativa rischia di pesare su un giocatore che ha già recentemente avuto numerosi problemi. Dolgopolov, insomma, corre il serio pericolo di essere messo ancora una volta in difficoltà da Tomas Berdych, il quale ha vinto quattro dei cinque precedenti in archivio ed è reduce da una vittoria abbastanza agevole ai danni di Ryan Harrison.
Poche settimane fa, Adrian Mannarino ha battuto Bjorn Fratangelo con un duplice 6-1: quel match è andato in scena in occasione del torneo di Los Cabos, evento in cui il francese ha raggiunto i quarti di finale, piazzamento centrato da questo giocatore anche in occasione del successivo Masters 1000 del Canada. Le superfici rapide, del resto, esaltano le caratteristiche di Mannarino, che dunque si trova a proprio agio nell’attuale fase della stagione, riservata ad appuntamenti tennistici sul cemento. Fratangelo ha trascorso la propria infanzia a Pittsburgh, città in cui si può giocare quasi esclusivamente sulla terra battuta: ha imparato a muoversi bene su questa superficie, dunque, mentre è spesso in difficoltà su altri tipi di campi.
Il fatto che Adrian Menendez Maceiras si sia qualificato per il secondo turno degli US Open 2017 rappresenta una sorpresa. Fino a poche ore fa, questo tennista aveva vinto appena due partite di tabellone principale in eventi del circuito maggiore, nessuna delle quali a livello Slam: si tratta di dati abbastanza clamorosi, visto che stiamo parlando di un giocatore ormai quasi trentaduenne. Ipotizzare che Menendez Maceiras possa continuare a sorprendere rappresenta un esercizio complicato, anche perché Juan Martin Del Potro – capace di trionfare a Flushing Meadows nel 2009, prima di essere fermato da gravi problemi ai polsi e di tornare in campo con continuità negli ultimi mesi – è un avversario durissimo.
Quando era ancora un ragazzino, Donald Young sembrava destinato a una strepitosa carriera. Lo statunitense non è stato capace di mantenere le aspettative, ma quantomeno riesce saltuariamente a fornire buone prestazioni sul cemento, superficie sulla quale si gioca nel periodo dell’anno in cui ci troviamo adesso: ha raggiunto per due volte gli ottavi agli US Open, torneo in cui Gael Monfils – giocatore dotato di colpi spettacolari e divertentissimo da veder giocare, ma fragile dal punto di vista fisico e spesso discontinuo anche all’interno di una stessa partita – è arrivato in semifinale nella scorsa stagione. Il match si preannuncia abbastanza combattuto: l’opzione “over 34.5 games” merita di essere presa in considerazione.
