Le analisi, le probabili formazioni e i pronostici riguardo Celta Vigo-Krasnodar, Gent-Genk e Olympiacos-Besiktas, le altre partite di andata degli ottavi di finale di Europa League che si giocano alle 21:05.
CELTA VIGO – KRASNODAR | giovedì ore 21:05
La qualificazione del Celta Vigo agli ottavi di finale è stata decisamente sofferta ma indimenticabile, date le oggettive difficoltà nonostante le quali si è verificata. Affrontava lo Shakhtar Donetsk, una squadra tostissima, l’unica in grado di vincere tutte e sei le partite della fase a gruppi. Lo Shakhtar aveva inoltre vinto la partita di andata in trasferta in Spagna per 1-0, rendendo la qualificazione del Celta Vigo un’ipotesi di complicata realizzazione. E invece il Celta ce l’ha fatta nel più spiacevole dei modi immaginabili per l’avversario: Aspas ha segnato su rigore al 90° minuto, portando la partita ai supplementari, e nei supplementari il difensore Gustavo Cabral ha segnato di testa, su calcio d’angolo battuto da Jozabed, il gol del definitivo 2-1 e della qualificazione.
Il sorteggio degli ottavi è stato sicuramente più positivo, ma pone comunque una trasferta non facile nella partita di ritorno: stavolta in Russia. L’avversario è il Krasnodar, che ha concluso la fase a gironi di Europa League come seconda classificata nel girone vinto dallo Schalke 04, quello in cui giocavano anche Salisburgo e Nizza. Nei sedicesimi contro il Fenerbahce ha sfruttato il vantaggio per 1-0 ottenuto in casa all’andata, per poi pareggiare 1-1 in Turchia e passare il turno. In campionato il Krasnodar è quarto in classifica, molto lontano dal primo posto: ma domenica scorsa, dopo la lunga sosta invernale, si è tolto la soddisfazione di pareggiare 2-2 in casa contro la capolista, lo Spartak Mosca. Quella partita però gli è costata carissimo: si è infortunato il suo attaccante migliore, Fedor Smolov, già autore di quattro gol in Europa League (e undici in campionato). Non è stato convocato, ed è un’assenza pesantissima. A questa c’è da aggiungere quella di un altro giocatore molto influente: Gazinskiy, uno tra i migliori centrocampisti della squadra.
Anche il Celta nel turno di campionato scorso ha giocato contro la squadra capolista, il Barcellona, ma in trasferta, ed è andata decisamente peggio: ha perso 5-0 senza essere mai in partita. Tutto lascia intuire che la squadra di Berizzo – visto il sorteggio favorevole e vista l’assenza inaspettata di alcune squadre forti eliminate ai sedicesimi – non risparmierà energie e cercherà di andare più in fondo possibile nel torneo. Giocherà con tutti i titolari, eccetto forse Pablo “el Tucu” Hernandez, il cui infortunio muscolare nella partita contro l’Espanyol, nel recente turno infrasettimanale, potrebbe essere più serio del previsto. Non è un’assenza del tutto ininfluente, perché nessuno dei potenziali sostituti – né Jozabed né Marcelo Diaz – possiede le caratteristiche tecniche del Tucu né la sua adattabilità agli schemi di Berizzo. Ma si tratta, tutto sommato, di un’assenza certamente più rimediabile di quanto non lo siano quelle di Smolov e Gazinskiy nel Krasnodar. In porta per il Celta ci sarà Sergio Alvarez, autore di parate eccezionali nella partita di ritorno contro lo Shakhtar (è anche a lui che il Celta deve questa qualificazione).
Le probabili formazioni:
CELTA VIGO: Sergio Alvarez; Hugo Mallo, Roncaglia, Cabral, Jonny; Radoja, Marcelo Diaz (o Jozabed), Wass; Pione Sisto, Aspas, Guidetti.
KRASNODAR: Kritsiuk; Shiskin, Granqvist, Naldo, Ramirez; Claesson, Martynovich, Laborde, Okriashvili (o Pereira), Podberyozkin; Wanderson.
» L’analisi di Lione-Roma (21:05) «
Dopo aver raggiunto gli ottavi di finale nella scorsa edizione della Champions, il Gent è recentemente tornato a far parlare di sé in campo continentale: ha eliminato dall’Europa League il Tottenham, uno dei club inglesi più forti, creando un’importante sorpresa e garantendosi il diritto a disputare un duplice derby contro il Genk, che invece è stato favorito da un sorteggio abbastanza agevole nel turno precedente, durante il quale ha affrontato l’Astra Giurgiu. Le sfide internazionali tra squadre dello stesso Paese sono spesso poco divertenti: i segreti tattici sono pressoché nulli, la posta in palio è elevatissima e le emozioni prendono il sopravvento. Nella classifica della Jupiler League, la massima serie del calcio belga, il Gent ha attualmente soltanto due punti di vantaggio nei confronti dei propri rivali: anche questo dato induce a prevedere un confronto equilibrato, soprattutto nel primo tempo, quando la voglia di rischiare sarà ridotta ai minimi termini. La formazione di casa – abituata a optare per una difesa a tre, che peraltro diventa a cinque in fase di non possesso palla – cercherà di chiudere tutti gli spazi e di non subire gol sul proprio campo, per evitare di presentarsi in condizioni difficili alla sfida di ritorno. Gli ospiti dovranno fare i conti con la perdurante assenza di Nikolaos Karelis, attaccante di buon livello, infortunatosi in modo grave a un ginocchio nello scorso mese di dicembre.
Probabili formazioni:
GENT: Kalinic, Mitrovic, Gershon, Gigot, Foket, Dejaegere, Esiti, Saief, Simon, Matton, Coulibaly.
GENK: Ryan, Castagne, Brabec, Colley, Uronen, Malinovskiy, Berge, Boetius, Pozuelo, Trossard, Samatta.
UNDER 3.5 (1.25, Bet365)
» L’analisi di Schalke 04-Borussia Monchengladbach (21:05) «
L’Olympiacos è in testa al proprio campionato, ma ha recentemente accusato una clamorosa flessione: nelle ultime tre giornate, infatti, ha collezionato altrettante sconfitte, contro AEK Atene, Panionios e PAOK Salonicco. I recenti risultati negativi sono costati fatali a Paulo Bento: la società ha deciso di esonerare l’allenatore portoghese e di rimpiazzarlo almeno temporaneamente con Vasilis Vouzas, tecnico delle giovanili, il cui esordio in questa nuova avventura avverrà nelle prossime ore, in occasione di un match abbastanza complicato. In questa stagione, il Besiktas – che è attualmente al comando della classifica della Super Lig turca e, al contrario dell’Olympiacos, sta vivendo un periodo positivo – ha partecipato alla fase a gironi di Champions, peraltro arrivando a un passo dalla qualificazione agli ottavi: una sorprendente sconfitta sul campo della Dinamo Kiev, però, lo ha condannato a retrocedere in Europa League, competizione in cui si è sbarazzato dell’Hapoel Beer Sheva e potrebbe ora mettersi ulteriormente in luce. Il club di Istanbul ha a disposizione una discreta rosa: Ricardo Quaresma appare troppo discontinuo, ma Talisca, Adriano, Vincent Aboubakar e Ryan Babel sono calciatori validi, di fronte ai quali l’Olympiacos – costretto peraltro a fare i conti con l’assenza del difensore centrale Bruno Viana, squalificato – potrebbe trovarsi in seria difficoltà.
Probabili formazioni:
OLYMPIACOS: Leali, Figueiras, Botia, Da Costa, De la Bella, Romao, André Martins, Elyounoussi, Fortounis, Sebá, Cardozo.
BESIKTAS: Fabri, Gokhan Gonul, Marcelo, Atinc Nukan, Adriano, Oguzhan Ozyakup, Hutchinson, Quaresma, Talisca, Babel, Aboubakar.
X2 + OVER 1.5 (2.25, Better)