Champions League: Napoli-Real Madrid (martedì)

Napoli-Real Madrid è la partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Il Real Madrid ha vinto la partita di andata in rimonta con il risultato di 3-1: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.

Il Napoli ha perso la partita di andata giocata allo stadio “Santiago Bernabeu” con il risultato di tre a uno, un passivo non facile da recuperare ma nemmeno impossibile. Nelle competizioni Uefa la squadra che ha perso tre a uno la partita di andata giocata in trasferta è poi riuscita a qualificarsi nel 22,8% dei casi, precisamente 75 volte su 329. Statistiche che danno delle possibilità al Napoli, il problema è che l’avversario è tostissimo – il Real Madrid è la squadra campione d’Europa in carica e quest’anno dà la sensazione di essere ancora più forte della passata stagione – inoltre per superare il turno verosimilmente il Napoli dovrebbe evitare di subire gol, cosa che ultimamente gli è capitato raramente (due volte nelle ultime quattordici partite) e contro avversari di valore ben minore rispetto al Real Madrid.

Il Napoli per qualificarsi dovrebbe vincere 2-0: in questo caso, a parità di punteggio (3-3 sarebbe la somma dei risultati di andata e ritorno) passerebbe il turno la squadra allenata da Sarri per la regola dei gol in trasferta. Il Napoli ha le potenzialità per fare due gol al Real Madrid, del resto ne ha fatto uno fuori casa a pochi minuti dall’avvio della partita, il problema sarà piuttosto non subirne.

Perché il Napoli può fare due gol al Real Madrid

Il Napoli può segnare un paio di gol al Real Madrid per lo stesso motivo per cui qui al Veggente avevamo pronosticato un gol segnato in trasferta. La squadra allenata da Zidane ha più volte mostrato – sia in questa stagione che in quella scorsa – una certa vulnerabilità non tanto in contropiede quanto in fase di uscita dalla propria difesa, ossia in caso di pressing alto degli avversari sui centrali in uscita o sui mediani (Casemiro, ma anche Modric) che hanno l’incarico di far ripartire velocemente l’azione. Tra tutte le fasi del gioco del Real Madrid quello è probabilmente il momento in cui la squadra di Zidane è più incline a giocare la palla con leggerezza. In questa stagione errori di questo genere sono stati commessi a volte, nelle stesse circostanze di gioco, anche dai centrali Ramos e Varane (assente in questa partita, giocherà Pepe che pure non è un campione nei passaggi in verticale).

Il Napoli nonostante gli alti e i bassi nei risultati di queste ultime settimane ha messo in mostra una buona condizione fisica generale, e contro la Roma è stato bravissimo a fare pressing sui portatori di palla avversaria. Sarri allo stadio “Olimpico” ha fatto le prove generali della partita contro il Real Madrid, e lo ha fatto con successo: non appena la Roma provava a uscire dalla sua area di rigore palla a terra tutti gli attaccanti andavano in pressing e il baricentro della squadra si alzava. Questa intensità di gioco ha messo più volte in difficoltà la Roma che ha perso in parecchie occasioni il pallone nella propria metà campo, in particolare il secondo gol è nato proprio da un errore fatto in fase di impostazione da Fazio sul pressing alto di attaccanti e centrocampisti del Napoli.

Se il Napoli riuscirà a ripetere l’intensità nel pressing fatta vedere contro la Roma – e in questo l’aiuto del tifo dello stadio San Paolo pieno di tifosi dovrebbe farsi sentire – il Real Madrid potrebbe andare ripetutamente in difficoltà e i vari Callejon, Insigne e soprattutto Mertens potrebbero approfittarne per fare gol.

Perché il Napoli difficilmente non subirà gol dal Real Madrid

Il problema è che quando il Real Madrid riuscirà ad aggirare il pressing del Napoli, si troverà di fronte una squadra schierata col baricentro alto e più facile da attaccare negli spazi, in cui calciatori come Cristiano Ronaldo e soprattutto Gareth Bale diventano irresistibili. Rispetto alla partita d’andata il calciatore gallese sarà titolare, e chi lo ha visto in azione negli scorsi Europei di calcio ha potuto notare come sia difficile da fermare quando ha la possibilità di fare valere la sua velocità. Nella Liga il Real Madrid di solito fa un possesso palla maggiore a quello delle avversarie che per lo più aspettano gli avversari nella propria area di rigore, e così Bale – pur segnando comunque con regolarità grazie alla sua precisione e potenza nel tiro e alla sua abilità negli inserimenti soprattutto di testa – non riesce a essere devastante come lo è solitamente in nazionale, quando il Galles può giocare in contropiede. Questa partita contro il Napoli potrebbe essere ideale per Gareth Bale: Sarri non può permettersi di fare una partita difensiva perché ci sono due gol da recuperare e perché un gioco di questo tipo non è nelle corde della sua squadra, e una conferma c’è stata all’andata: quando i suoi hanno smesso di attaccare sono stati travolti dal Real Madrid.

Il Napoli non riesce a rimanere concentrato in fase difensiva per tutta la durata della partita, il dato di due sole partite finite senza subire gol nelle ultime quattordici giocate è poco incoraggiante, così come il finale di partita giocato contro la Roma desta non poche preoccupazioni. Il Napoli ha giocato settanta minuti perfetti contro la Roma meritando il doppio vantaggio, però nel finale non è riuscito a ripartire con continuità e ha provato ad amministrare il due a zero, sbagliando. Soprattutto dopo il gol di Strootman tutta la difesa è andata in confusione e la Roma ha costruito più occasioni da gol nei minuti di recupero che nel corso dei primi novanta minuti di gioco, e solo una gran parata di Reina e l’aiuto della traversa hanno impedito alla Roma di pareggiare.

Se anche il Napoli dovesse riuscire nell’impresa di passare in vantaggio di due gol, avrebbe poi seri problemi a mantenere il vantaggio contro una squadra di esperienza e dalle mille risorse come il Real Madrid, capace di fare gol anche sui calci piazzati oltre che con i tiri di Cristiano Ronaldo e Bale anche con i colpi di testa di Sergio Ramos. Senza dimenticare Benzema che è in crescita, sabato scorso ha fatto una doppietta dopo che aveva segnato un solo gol nelle dieci precedenti partite.

Il pronostico

Il Napoli ha buone possibilità di non perdere questa partita, ma superare il turno sarà molto complicato e i pronostici da preferire sono quelli relativi ai gol, che non dovrebbero mancare come all’andata. Il “gol” (entrambe le squadre segnano) è a quota 1.44 su Bet365 che offre ai nuovi clienti un bonus del 100% del primo versamento (di almeno 10 euro) fino a un massimo di 100 euro.

Probabili formazioni
NAPOLI: Reina, Hysaj, Koulibaly, Albiol, Ghoulam, Zieliński, Diawara, Hamšík, Callejón, Mertens, Insigne.
REAL MADRID: Navas, Carvajal, Pepe, Ramos, Marcelo, Kroos, Casemiro, Modrić, Bale, Benzema, Ronaldo.

PROBABILE RISULTATO: 2-2
1X (1.57, Bet365)
OVER 2.5 (1.47, Bet365)
GOL (1.44, Bet365)
GARETH BALE MARCATORE (2.70, Betfair)
MERTENS MARCATORE (2.50, Betfair)




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