Le probabili formazioni, gli approfondimenti e i pronostici riguardo le tre partite di domenica pomeriggio nel campionato spagnolo.
ATHLETIC BILBAO – OSASUNA | domenica ore 16:15
Con il 2-1 subìto al “Bernabeu” nel turno di campionato scorso l’Athletic Bilbao ha perso la seconda partita in tre giornate. A Madrid in realtà ha giocato una buona partita, nonostante la “pesante” assenza di Aduriz in attacco: ha comunque ben costruito alcune azioni d’attacco, ma anche sprecato diverse occasioni, molte più di quanto non sia abituato a fare (è vero il contrario, semmai: l’Athletic in genere “concretizza” piuttosto bene le proprie giocate). Inaki Williams, in particolare, stavolta ha fatto tutto bene solo fino all’ultimo tocco, mostrando grande incertezza nelle occasioni a tu per tu con il portiere avversario. Per una ragione o per l’altra, anche quest’anno, delle tre principali contendenti al quarto posto finale, l’Athletic sembra quella meno attrezzata sulla lunga distanza (le altre due sono Villarreal e Siviglia, che hanno una panchina decisamente migliore e più lunga rispetto a quella dell’Athletic).
La partita della decima giornata – in casa contro l’Osasuna, penultimo in classifica – è un’occasione relativamente facile per riprendere a vincere qualche partita in campionato, in attesa della quarta giornata di Europa League (giovedì prossimo in casa contro il Genk). Valverde riavrà a disposizione un terzino di grande utilità tattica, Balenziaga, squalificato nelle scorse due giornate. E dovrebbe rientrare anche De Marcos, sulla fascia opposta. Non è ancora chiaro se ci sarà invece Aduriz, che si sta riprendendo dalla lieve distorsione alla caviglia subita nella partita di Europa League in casa del Genk. L’Osasuna – che la settimana scorsa ha perso 2-1 in casa contro il Betis – mantiene una media di due gol subiti a partita.
Le probabili formazioni:
ATHLETIC BILBAO: Iraizoz; De Marcos, Etxeita (o Boveda), Laporte, Balenziaga; Beñat, San José; Muniain (o Susaeta ), Inaki Williams, Raúl García; Sabin Merino (o Aduriz).
OSASUNA: Nauzet; Oier, David García, Miguel Flaño, Unai García, Berenguer; Digard, Roberto Torres, De las Cuevas; Sergio León, Oriol Riera..
BETIS – ESPANYOL | domenica ore 18:30
Nelle scorse tre giornate di campionato Betis ed Espanyol hanno ottenuto soltanto tre punti, in modo differente. Il Betis ha perso 1-0 in trasferta contro la Real Sociedad e 6-1 in casa contro il Real Madrid, ma ha poi vinto la settimana scorsa 2-1 in trasferta contro l’Osasuna. L’Espanyol invece le ha pareggiate tutte e tre: al doppio 0-0 consecutivo contro Villarreal e Las Palmas (piuttosto sorprendente) è seguito quello spettacolare per 3-3 contro l’Eibar. L’Espanyol del primo tempo contro l’Eibar ne prenderebbe probabilmente tre anche dal Betis; ma lo spirito di sacrificio e l’impegno emersi nel secondo tempo – anche in inferiorità numerica – hanno quantomeno provvisoriamente “calmato” i tifosi, sempre più insoddisfatti di come stiano andando le cose con la nuova proprietà cinese.
Anche il Betis ha da farsi perdonare dai suoi tifosi una brutta figura: quella fatta nella sconfitta stellare contro il Real Madrid, due settimane fa. In quell’occasione la squadra allenata da Poyet – che non stava affatto giocando male, nella prima mezz’ora – ha cominciata a subire ripetutamente gol, con grande superficialità, praticamente a ogni azione del Real Madrid peraltro condotta senza particolare impegno né qualità. Per cercare di battere l’Espanyol Poyet in conferenza stampa ha già fatto capire che la squadra scenderà in campo con Sanabria e Ruben Castro titolari in attacco (contro l’Osasuna Castro era entrato soltanto all’82°). C’è anche da far dimenticare, a dirla tutta, la brutta sconfitta per 3-1 che il Betis rimediò contro l’Espanyol al “Benito Villamarín” nella stagione scorsa (ricambiò il favore nel girone di ritorno, vincendo 3-0 a Barcellona).
Oltre che sullo squalificato Caicedo, espulso nella partita contro l’Eibar, Quique Sánchez Flores non potrà contare neanche sul centrale titolare, il costaricano Oscar Duarte, a causa di un infortunio alla caviglia che sta prendendo molto più tempo del previsto, a guarire. Ci sarà però il ventunenne spagnolo Ruben Duarte, che può giocare sia da terzino sinistro che da centrale. Mancherà ancora l’attaccante Álvaro Vázquez, già assente contro l’Eibar a causa di un infortunio muscolare.
Le probabili formazioni:
BETIS: Adán; Piccini, Mandi, Pezzella, Alex Martínez; Jonas Martin, Petros; Joaquín, Gutiérrez; Sanabria, Ruben Castro.
ESPANYOL: Diego Lopez; Victor Sanchez, David Lopez, Diego Reyes, Aaron Martin; Roca, Fuego, Hernan Perez, Piatti; Baptistao, Moreno.
LAS PALMAS – CELTA VIGO | domenica ore 20:45
Sebbene il Las Palmas non vinca una partita in campionato da cinque giornate, la squadra allenata da Quique Setién continua a essere citata come un modello di grande velocità e precisione in attacco. Ne ha dato un’ulteriore prova in occasione del gol del provvisorio vantaggio segnato al “Madrigal” la settimana scorsa, tuttavia insufficiente a evitare una sconfitta per 2-1 che probabilmente, per quanto visto in campo, il Las Palmas non meritava. Nella decima e nella undicesima giornata, per cercare di ottenere anche punti (oltre che apprezzamenti), avrà il vantaggio di giocare due partite consecutive in casa.
Non ha invece suscitato finora le stesse impressioni positive – ma anche perché le aspettative stagionali erano completamente diverse – il Celta Vigo di Eduardo “Toto” Berizzo, nonostante le quattro vittorie nelle ultime cinque giornate di campionato. Queste vittorie hanno permesso al Celta di recuperare posizioni in classifica e rimettersi subito alle spalle del gruppo che si contende i posti per le prossime competizioni europee, ossia la zona di classifica che ha stabilmente occupato nella stagione scorsa. Nel turno di campionato scorso ha peraltro ottenuto una vittoria a cui tenevano in molti: ha battuto 4-1 la rivale del derbi gallego, il Deportivo La Coruna.
Non ci sono assenze rilevanti, nel Celta, ma nel corso della partita potrebbe essere necessario “dosare” le energie. Dopo questa complicata trasferta a Gran Canaria (dove non vince da quindici anni), giovedì prossimo il Celta giocherà un’altra partita non facile ad Amsterdam contro l’Ajax, che al “Balaídos” dieci giorni fa ha fatto 2-2. In attacco il Las Palmas avrà di nuovo a disposizione Marko Livaja, squalificato nella giornata scorsa: la sua presenza dovrebbe essere l’unica novità rispetto alla formazione che è scesa in campo contro il Villarreal. Dovrebbe infatti essere regolarmente presente anche il terzino destro Machedo: giocherà con una maschera, a causa della frattura alla mascella occorsa nella partita contro il Villarreal.
Le probabili formazioni:
LAS PALMAS: Lizoain; Macedo, David Garcia, Bigas, Dani Castellano; Roque Mesa, Jonathan Viera, Vicente Gomez; Boateng, Tana, Livaja.
CELTA VIGO: Sergio Alvarez; Hugo Mallo, Cabral, Roncaglia, Jonny; Marcelo Diaz (o Radoja), Wass, “Tucu” Hernandez; Orellana, Pione Sisto (o Bongonda), Aspas.