Liga: Leganés-Siviglia (sabato)

Sia nella tarda mattinata di sabato che di domenica, nel campionato spagnolo, si gioca sempre almeno una partita: in questa ottava giornata il Siviglia di Sampaoli, terzo in classifica, gioca in casa della finora migliore squadra esordiente in questa stagione, il Leganés di Asier Garitano, allenatore basco in carica dal 2013.

LEGANÉS – SIVIGLIA | sabato ore 13:00

Per essere una squadra che veniva dalla terza divisione, e si è fatta “solo” quattro stagioni in seconda prima di passare direttamente alla prima, il Deportivo Leganés per ora sta mostrando di avere tutto quello che serve per competere nella Liga. Se è vero che la differenza di qualità tra la sua rosa e quella delle più forti e attrezzate squadre spagnole tende a emergere con una certa evidenza nei confronti diretti, è anche vero che la forza collettiva di questa squadra le ha già permesso di vincere – peraltro in trasferta – alcuni scontri diretti che serve vincere assolutamente, nel campionato spagnolo come in qualsiasi altro campionato, per sfangarla alla fine della stagione. Le due recenti vittorie per 1-0 in casa del Granada e per 2-1 in casa del Deportivo La Coruna, da questo punto di vista, permetteranno al Leganés di affrontare le corrispondenti partite del girone di ritorno, in casa, in una posizione di obiettivo vantaggio, in quella fase della stagione in cui probabilmente bisognerà fare i conti anche con classifiche avulse e altre problematiche situazioni di classifica.

Il Leganés – che finora ha ottenuto tre vittorie, tre sconfitte e un pareggio – gioca in uno stadio da poco più di 8 mila posti, a poco più di una decina di chilometri a sud di Madrid. Poco prima della partita di sabato contro il Siviglia, per capirci sulla “genuinità” e sana provincialità di questa piccola squadra, sarà consegnato dalla società un riconoscimento a quello che è stato individuato come il più anziano tifoso del Leganés, Salustiano Toribio, un signore di 102 anni. Proprio nel suo stadio, il “Municipal de Butarque”, curiosamente il Leganés non solo non ha ancora ottenuto una vittoria, ma è – insieme al Granada – la squadra che ha ottenuto meno punti: soltanto uno, frutto del notevole pareggio per 0-0 contro l’Atletico Madrid alla seconda giornata di campionato. Asier Garitano, dal 2013 allenatore della squadra, ha detto di non preoccuparsi troppo di questo dato negativo, e che la vittoria “prima o poi arriverà”. Non è impossibile, ma appare obiettivamente difficile che questa prima vittoria possa arrivare sabato mattina contro il Siviglia.

Dal suo canto, del Siviglia è ormai sempre più nota un’altra statistica decisamente negativa e piuttosto assurda, e cioè che non vince una partita di campionato in trasferta da oltre 500 giorni, ossia dal 23 maggio del 2015, giorno dell’ultima partita di campionato della stagione 2014-2015 (vittoria in casa del Malaga). L’atteggiamento relativamente “prudente” che tende ad assumere in trasferta, anche ora che c’è Sampaoli in panchina, finora gli ha permesso di pareggiare per 0-0 in casa del Villarreal e 1-1 in casa dell’Eibar. A Bilbao è andata male, invece: formazione totalmente rinnovata, per ragioni di turnover pre Champions, e sconfitta per 3-1 nonostante le sostituzioni piuttosto folli e ultraoffensive di Sampaoli. Martedì prossimo il Siviglia in Champions League giocherà a Zagabria contro la Dinamo.

Durante la sosta per le nazionali, il Leganés ha giocato un’amichevole contro l’Eibar, persa 1-0: le buone notizie dopo quella partita è che sono ormai completamente recuperati due titolari prima infortunati, Carl Medjani e Adrian Marin. È una squadra teoricamente in grado di resistere con ordine agli attacchi del Siviglia, almeno in parte, e ha un buon portiere. La pesantissima sconfitta per 5-1 contro il Barcellona non fa molto testo: per buona parte del primo tempo il Leganés era riuscito a tenere il Barcellona lontano dalla porta e anche a rendersi pericoloso, prima che Suarez segnasse un gol “di rapina” che ha completamente cambiato il corso della partita (gli ultimi tre gol sono comunque arrivati tutti e tre negli ultimi minuti del secondo tempo, con il Leganés insolitamente molle e rinunciatario).

Le probabili formazioni:
LEGANÉS: Serantes; Victor Diaz, Medjani, Mantovani, Diego Rico; Ruben Perez, Timor; Gabriel Pires, Omar Ramos, Szymanowski; Luciano Neves.
SIVIGLIA: Sergio Rico; Mariano, Carrico (non convocato) Iborra, Pareja, Escudero; N’Zonzi, Vazquez, Nasri, Vitolo; Ben Yedder, Vietto.

PROBABILE RISULTATO: 0-1
X2 + UNDER 3,5 (1.72, Better)




 

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