Approfondimenti, probabili formazioni e pronostici per le quattro partite di Serie A in programma domenica alle 15.
L’Atalanta ha vinto nell’ultimo turno in casa del Crotone (ancora costretto a giocare però all’Adriatico di Pescara) e ha così migliorato la sua classifica, tirandosi momentaneamente fuori dalla zona retrocessione. La vittoria sulla squadra ultima in graduatoria, abbastanza imbarazzante lunedì scorso, non basta però per credere che l’Atalanta si sia ripresa dalla crisi di risultati che l’ha riguardata in questo avvio di stagione. L’avversaria in questo turno inoltre è una delle più difficili che potessero capitare in questo momento, il Napoli secondo in classifica che in settimana ha vinto 4-2 in Champions League contro il Benfica dando l’ennesima dimostrazione di forza.
L’Atalanta in questa partita dovrà tra l’altro rinunciare a quello che finora è stato di gran lunga il suo calciatori migliore, il centrocampista Kessie, squalificato. Senza l’ivoriano, l’Atalanta perde muscoli e corsa a centrocampo, inoltre Kessie finora ha segnato quattro gol e anche contro il Crotone si è confermato molto pericoloso negli inserimenti. In sua assenza, l’Atalanta avrà meno soluzioni a livello offensivo, dove tra l’altro sta pagando il pessimo avvio di campionato di Paloschi e Pinilla, tanto che l’allenatore Gasperini ha deciso di dare il posto da titolare a Petagna. La difesa sta continuando a soffrire il cambio di modulo e di filosofia di gioco che c’è stato con l’arrivo di Gasperini, il Napoli ha un’ottima manovra di gioco e non ha risentito per ora in termini di gol della partenza estiva di Higuain. Milik, Callejon, Insigne e Mertens stanno giocando benissimo e anche Gabbiadini si è sbloccato nell’ultima partita di campionato.
La vittoria del Napoli è a quota 1.57 su Bet365 che #.
Probabili formazioni
ATALANTA: Berisha, Masiello, Toloi, Zukanovic, Dramè, D’Alessandro, Kurtic, Carmona, Freuler, Gomez, Petagna.
NAPOLI: Reina, Hysaj, Koulibaly, Ghoulam, Maksimovic, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Mertens, Milik.
Bologna e Genoa hanno iniziato molto bene il campionato, la squadra allenata da Donadoni ha ben dieci punti in classifica e finora ha sbagliato solo una partita, quella persa nettamente in trasferta contro il Torino. In casa il Bologna fin qui ha vinto tre partite su tre e nell’ultimo turno ha fatto il primo punto fuori casa, a San Siro contro l’Inter, che ha aumentato la consapevolezza della squadra. Il Genoa ha otto punti ma una partita da recuperare, con l’allenatore Juric che dopo l’impresa dell’anno passato al Crotone sta confermando di essere un allenatore molto preparato. La sua squadra gioca con grande intensità e nelle ultime partite ha migliorato anche la fase difensiva, contro il Pescara ha subito gol solo quando è rimasta in nove contro undici mentre precedentemente aveva fermato sullo 0-0 il Napoli, unica squadra a non subire gol finora dalla squadra allenata da Sarri.
Questa tra Bologna e Genoa sarà una partita molto tattica e combattuta a centrocampo, in cui il Bologna parte favorito per l’ottimo stato di forma dei suoi calciatori offensivi. Verdi ha partecipato attivamente alla metà degli otto gol segnati finora ed è un pericolo costante con le sue bordate dalla distanza (tira bene sia col destro che col sinistro), Krejci è molto abile nel dribbling e crea spesso la superiorità numerica, Destro si è confermato un bravo realizzatore. Il Genoa al contrario ha fuori tra infortuni e squalifiche tre attaccanti: Pavoletti, Ocampos e Pandev. Simeone ha fatto bene alla prima da titolare contro il Pescara, trovando il gol dell’uno a zero, ma tutte queste assenze e la mancanza di alternative in panchina a livello offensivo fanno preferire il Bologna nei pronostici relativi a questa partita.
Probabili formazioni
BOLOGNA: Da Costa, Krafth, Maietta, Gastaldello, Torosidis, Dzemaili, Nagy, Taider, Verdi, Krejci, Destro.
GENOA: Perin, Izzo, Burdisso, Gentiletti, Lazovic, Rincon, Laxalt, Miguel Veloso, Rigoni, Simeone, Gakpè.
1X + UNDER 3.5 (1.70, Better)
Il Cagliari battendo 2-1 la Sampdoria nell’ultimo turno di campionato ha confermato di essere una squadra molto temibile quando gioca in casa, dove riesce a giocare con maggiore determinazione rispetto alle partite in trasferte, un aspetto questo su cui l’allenatore Rastelli dovrà lavorare visto che è in linea di continuità col rendimento del campionato passato.
Al “Sant’Elia” il Cagliari ha pareggiato in rimonta 2-2 contro la Roma, ha battuto 3-0 l’Atalanta e nell’ultimo turno ha appunto avuto ragione della Sampdoria. Il Cagliari ha parecchia qualità tra centrocampo e attacco e non è un caso se finora ha sempre segnato almeno due gol a partita al “Sant’Elia”, e più in generale è rimasto a secco soltanto allo Juventus Stadium. Il ritorno dall’infortunio dell’ottimo Joao Pedro ha dato maggiore imprevedibilità alla manovra offensiva del Cagliari, che può contare anche sull’ottimo stato di forma di Sau e Borriello e sul rientro di Melchiorri, che ha segnato il gol decisivo contro la Sampdoria e che anche in questa partita potrebbe essere d’aiuto nel secondo tempo.
Il Crotone in questo avvio di campionato non ha mai dimostrato di essere all’altezza della Serie A. Qualche calciatore di buon livello c’è, ma l’errore del portiere Cordaz sul secondo gol dell’Atalanta e più in generale la gestione del possesso palla (solo il 74% dei passaggi del Crotone sono andati a buon fine, la peggior percentuale di passaggi riusciti tra le venti squadre di Serie A) e l’organizzazione della fase difensiva (già 14 gol subiti, mai una partita con la porta inviolata) non fanno ben sperare per il futuro. Nessuna squadra neopromossa si è salvata avendo un solo punto dopo sei giornate, sarà difficile per il Crotone cambiare registro: questa è probabilmente l’ultima occasione dell’allenatore Nicola si salvare la sua panchina. Non è detto che le colpe siano tutte di Nicola visto che la rosa di calciatori a sua disposizione è di basso livello, ma la società in caso di nuova sconfitta sarebbe costretta a cambiare quanto meno per provare a dare nuove motivazioni ai calciatori.
La vittoria del Cagliari è a quota 1.48 su Paddy Power che accredita ai nuovi clienti un bonus scommesse di 5€ dopo il primo deposito, effettuato entro 7 giorni dalla registrazione, e un ulteriore bonus di 5€ al mese (dopo il primo mese) a ciascun cliente che nel mese precedente abbia piazzato almeno una scommessa di qualsiasi importo, evento o quota.
Probabili formazioni
CAGLIARI: Rafael, Pisacane, Bruno Alves, Ceppitelli, Murru, Isla, Tachtsidis, Padoin, Joao Pedro, Sau, Borriello.
CROTONE: Cordaz, Ceccherini, Claiton, Ferrari, Martella, Crisetig, Rohden, Capezzi, Tonev, Falcinelli, Palladino.
OVER 1.5 SQUADRA IN CASA (1.53, Bet365)
De Zerbi merita i complimenti per quanto fatto in meno di un mese da allenatore del Palermo. In poche settimane è riuscito a dare una precisa identità di gioco alla sua nuova squadra, facendola esprimere oltre i suoi limiti tecnici. Sabato scorso ha messo in difficoltà addirittura la Juventus campione d’Italia, perdendo per un solo gol di scarto e mettendola sotto per lunghi tratti della partita.
Il gioco del Palermo è migliorato ma qui abbiamo ancora parecchi dubbi che questo possa bastare per raggiungere la salvezza senza l’arrivo di nuovi rinforzi nel corso del calciomercato invernale. La squadra ha un’età media molto bassa, e il rischio con i giovani è che in caso di numerosi risultati negativi si vada incontro a un netto abbassamento del morale, inoltre in trasferta le difficoltà aumentano soprattutto in stadi caldi come il Marassi.
La Sampdoria ha perso le ultime quattro partite ma è stata parecchio sfortunata, la squadra allenata da Giampaolo gioca benissimo e ha a centrocampo e in attacco calciatori di grande qualità, mentre la difesa andrebbe rinforzata nei singoli e va spesso in difficoltà anche per motivi tattici. Contro Roma, Bologna, Milan e Cagliari tutti gli episodi sono stati sfavorevoli alla Sampdoria che con un po’ di fortuna in più dovrebbe riuscire ad avere la meglio sul Palermo, in una partita che per gli schemi offensivi dei due allenatori si preannuncia divertente.
La Sampdoria è la squadra che ha recuperato più palloni nella metà campo offensiva nelle prime sei giornate, un dato che potrebbe rappresentare una lettura molto importante per questa partita contro una squadra che prova sempre iniziare la manovra dalla difesa, giocando palla a terra, pur non avendo grande qualità tecnica tra difesa e centrocampo.
Probabili formazioni
SAMPDORIA: Viviano, Skriniar, Silvestre, Regini, Sala, Barreto, Cigarini, Linetty, Alvarez, Muriel, Quagliarella.
PALERMO: Posavec, Rispoli, Cionek, Goldaniga, Gonzalez, Aleesami, Hiljemark, Gazzi, Bruno Henrique, Diamanti, Nestorovski.
I commenti sono chiusi.