Tra le partite in programma domenica pomeriggio alle 15 c’è il derby di Roma: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.
Questa contro la Roma è l’ultima partita a disposizione della Lazio per provare a chiudere una stagione fin qui molto deludente con una piccola soddisfazione, la vittoria nel derby. Solo i tre punti permetterebbero tra l’altro di continuare a credere nel sesto posto attualmente distante sette punti che potrebbe dare la qualificazione alla prossima Europa League in caso di vittoria della Juventus nella finale di Coppa Italia.
L’allenatore Pioli l’anno scorso alla prima stagione alla Lazio ha fatto un lavoro strepitoso, riuscendo ad arrivare al terzo posto in classifica e anche in finale di Coppa Italia contro la Juventus, perdendo solo ai tempi supplementari. La Lazio nella passata stagione ha fatto ottimi risultati giocando un calcio offensivo, redditizio e bello da vedere. Com’è stato possibile peggiorare così tanto in meno di un anno? Il primo errore è stato fatto ad agosto, quando il presidente Lotito invece di rinforzare la squadra in vista del preliminare di Champions League contro il Bayer Leverkusen ha adottato una tattica attendista: l’eliminazione – nonostante la vittoria nella partita di andata all’Olimpico – ha già indirizzato verso la strada sbagliata la nuova stagione.
Un altro fattore che ha condizionato l’annata della Lazio è stato l’infortunio al difensore più forte a disposizione, Stefan de Vrij. L’errore di Pioli è stato quello di non modificare il suo gioco offensivo con la squadra schierata col baricentro alto nonostante l’assenza dell’unico difensore veloce e bravo negli anticipi: Bisevac, Hoedt e Mauricio hanno avuto un rendimento disastroso e la terza migliore difesa dell’anno scorso è diventata – allo stato attuale – l’undicesima di questa stagione, e i gol subiti a questo punto del toreno sono già undici in più rispetto all’anno scorso.
C’è stato un periodo dell’anno in cui Pioli per via dello scarso rendimento di Mauri, Candreva e Felipe Anderson – decisivi nel corso della passata stagione – ha provato ancje a cambiare modulo, con risultati però disastrosi e peggiorando la situzione. Spesso inoltre la Lazio ha peccato di concentrazione e sbagliato approccio alle partite: è la squadra che ha preso più gol nei primi quindici minuti di gioco dopo il Verona e anche nelle sfide importanti come quella di ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro lo Sparta Praga ha sbagliato tutto già a partire dal primo tempo, finito in questo caso 0-3.
La Roma grazie alla scelta – in verità tardiva – fatta dalla società di sostituire Rudi Garcia con Spalletti ha rimesso in piedi un campionato che rischiava di diventare fallimentare. I giallorossi con il nuovo allenatore hanno nettamente migliorato gioco e risultati e si trovano ora dopo una serie di otto vittorie consecutive e un pareggio terzi in classifica e con un vantaggio di cinque punti su Fiorentina e Inter amministrabile teoricamente senza particolari difficoltà. La Roma arriva più tranquilla degli avversari a questo derby e in una condizione fisica e mentale sicuramente migliore. Pjanic, El Shaarawy e Dzeko hanno segnato martedì con le rispettive nazionali, l’allenatore Spalletti ha tutti a disposizione e potrà scegliere la formazione migliore in base alle caratteristiche della squadra avversaria che invece dovrà fare a meno dello squalificato Lulic e di Basta, Radu, De Vrij, Kishna e probabilmente Milinkovic-Savic, infortunati. Le assenze saranno pesanti soprattutto in difesa dove Pioli sarà costretto a schierare come terzini Patric e Braafheid e a dare fiducia al centro a Mauricio che negli ultimi due mesi ha fatto più danni che altro.
La Lazio a livello offensivo resta una squadra dal potenziale altissimo, se in giornata Candreva e Felipe Anderson con il supporto di Biglia e Parolo possono mettere in difficoltà anche le migliori difese, figuriamoci quella della Roma che anche con Spalletti continua a concedere gol con troppa facilità: nelle ultime dodici partite solo in due occasioni ha mantenuto la porta inviolata, sebbene nelle altre dieci abbia subito non più di un gol a partita. Il problema riguarda piuttosto l’inaffidabilità della difesa e anche il lato disciplinare: giocare con la difesa alta contro avversari velocissimi come Salah e abili nel dribbling come Perotti potrebbe essere una scelta sbagliata, e come in ogni derby che si rispetti i cartellini gialli e rossi non dovrebbero mancare nemmeno a questo giro. Negli ultimi dodici precedenti ufficiali ci sono stati 93 cartellini gialli e 9 espulsioni.
Il “gol” (entrambe le squadre segnano) è a quota 1.90 su Bet365 che #.
Probabili formazioni
LAZIO: Marchetti, Patric, Mauricio, Hoedt, Braafheid, Cataldi, Biglia, Parolo, Candreva, Felipe Anderson, Matri.
ROMA: Szczesny, Florenzi, Rüdiger, Manolas, Digne, Pjanic, Nainggolan, De Rossi, Salah, Perotti, Dzeko.
X2 + OVER 1.5 (1.70, Eurobet)
ESPULSIONE SI (2.70, Eurobet)
OVER 8.5 CARTELLINI (1.90, Bet365)
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