Liga: Málaga-Espanyol, Eibar-Villarreal e Siviglia-Real Sociedad (domenica)

Le probabili formazioni, i pronostici e le cose da sapere riguardo le tre partite che si giocano domenica pomeriggio nel campionato spagnolo.

MÁLAGA – ESPANYOL | domenica ore 16:00

Prima della sosta per le ferie pasquali, il Malaga ha ottenuto due vittorie consecutive per 1-0 (in casa contro lo Sporting Gijon e in trasferta contro il Betis) che gli hanno permesso di sistemarsi all’ottavo posto in classifica, emergendo di fatto dal gruppone molto mediocre di squadre spagnole ormai troppo distanti dai posti che danno la qualificazione alla prossima edizione dell’Europa League, e relativamente rassicurate dalla distanza rispetto alla zona retrocessione (+11, il Malaga). Di questo gruppone l’altra squadra che di recente ha compiuto il salto di qualità più evidente è proprio l’avversario del Malaga in questa trentunesima giornata: l’Espanyol, che ha ottenuto quattro vittorie, un pareggio e una sconfitta nelle ultime sei giornate di campionato.

Per tutto il mese di aprile il Malaga dovrà quasi certamente fare a meno dell’infortunato Kameni, portiere titolare che nella prima parte della stagione è stato uno dei principali punti di forza della difesa. Al suo posto giocherà il messicano Ochoa, che sebbene si sia comportato piuttosto bene nelle poche partite giocate prima di Pasqua non offre le stesse garanzie, specialmente nelle uscite sui palloni alti (è il suo maggiore punto debole). L’Espanyol, che pure non è una squadra di fenomeni, potrebbe sfruttare questa vulnerabilità grazie alle giocate del suo reparto migliore, senza dubbio l’attacco: considerando la qualità media nel campionato spagnolo, Hernan Perez, Gerard Moreno e Marco Asensio formano un trio d’attacco di ottima qualità, oltre che molto giovane, e certamente niente male per una squadra che nel resto della rosa presenta lacune piuttosto evidenti. Mancherà Anaitz Arbilla, ancora alle prese con un infortunio al tendine d’Achille.

Le probabili formazioni:
MÁLAGA: Ochoa; Rosales, Albentosa, Weligton, Torres; Recio, Camacho, Chory, Juanpi; Cop, Charles.
ESPANYOL: Pau Lopez; A. Gonzalez, O. Duarte, Enzo Roco, R. Duarte; Diop, Victor Sanchez, Abraham; Asensio, Hernan Perez, Gerard Moreno.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
SEGNA GOL SQUADRA OSPITE (1.54, SNAI)
OVER 5,5 CARTELLINI (2.10, Bet365)
TESTA A TESTA CORNER: ESPANYOL (3.20, Bet365)




 

EIBAR – VILLARREAL | domenica ore 18:15

Dopo un girone di andata estremamente positivo per entrambe, sia l’Eibar che il Villarreal nel periodo che ha preceduto la sosta hanno ottenuto risultati negativi: il Villarreal non vince da quattro giornate; l’Eibar addirittura ne ha vinta soltanto una nelle ultime dieci. Al Villarreal è costato il definitivo allontanamento dal terzo posto, ormai distante 12 punti; l’Eibar è stato invece risucchiato nel gruppone delle squadre mediocri in lotta prima di tutto per la salvezza, e con il timore diffuso che anche questa stagione possa trasformarsi nel viaggio-dalle-stelle-alle-stalle della stagione scorsa.

Nel Villarreal – che giovedì prossimo giocherà l’andata dei quarti di finale in casa contro lo Sparta Praga – è assente Mario Gaspar, squalificato per somma di ammonizioni: si tratta di un’assenza che va a sommarsi a quelle di Musacchio, Jaume Costa e Bonera, ancora indisponibili, e che lascia la difesa del Villarreal ulteriormente sguarnita (in due partite, contro Siviglia e Barcellona, il Villarreal ha subìto sei gol, che è decisamente al di sopra della media di gol subìti a partita in questo campionato). È certamente un vantaggio per l’Eibar, affrontare il Villarreal in queste condizioni, e da questo punto di vista non è più così scontato che il Villarreal non subisca gol. D’altra parte, però, anche nell’Eibar ci sono alcune assenze rilevanti – Adrian Gonzalez e Ivan Ramis, squalificati, e Radosevic ed Ekiza, infortunati – e, in genere, c’è comunque un notevole squilibrio tecnico tra le due rose: nel Villarreal, per capirci, non mancano Denis Suarez e Bruno Soriano, che già da soli rappresentano un livello di giocatori che nella rosa dell’Eibar non c’è.

Le probabili formazioni:
EIBAR: Riesgo; Capa, Pantic, Mauro, Juncà; Escalante, Dani Garcia; Keko, Jota, Inui; Borja Baston.
VILLARREAL: Areola; Rukavina, Bailly, Victor Ruiz, Marin; Soriano, Trigueros; Castillejo, Denis Suarez; Soldado, Bakambu.

PROBABILE RISULTATO: 1-2
X2 + OVER 1,5 (2.00, Eurobet e SNAI)

 

SIVIGLIA – REAL SOCIEDAD | domenica ore 20:30

Il Siviglia si trova in quinta posizione insieme al Celta Vigo, con 48 punti, e se la sta giocando per il posto ai preliminari di Champions League della prossima stagione (il Villarreal è a +6) tentando, nello stesso tempo, di respingere indietro l’Athletic Bilbao, in settima posizione con un solo punto in meno. Proprio l’Athletic Bilbao sarà – giovedì prossimo al “San Mamés”, per la partita di andata – l’avversario del Siviglia in uno dei più equilibrati e avvincenti quarti di finale di Europa League. È un fatto da tenere a mente: eventuali giocatori reduci da infortuni (Krohn-Dehli, Konoplyanka e N’Zonzi, quest’ultimo ormai ben rimpiazzato da Sebastián Cristóforo) cercheranno di non affrettare i tempi domenica e piuttosto cercare eventualmente di recuperare in tempo per l’andata dei quarti di Europa League.

Benché ci siano 13 punti di differenza in classifica a favore del Siviglia, quella tra Siviglia e Real Sociedad al “Ramón Sánchez-Pizjuán” potrebbe essere una partita più equilibrata del previsto. Ne è consapevole Unai Emery, che in conferenza stampa ha detto di apprezzare molto il lavoro dell’allenatore avversario Eusebio Sacristan, sia sul piano tecnico che su quello delle motivazioni trasmesse ai giocatori. Purtroppo la partita perde un po’ per via della probabile assenza di Imanol Agirretxe, che si sperava potesse riprendersi dal suo recente infortunio durante la sosta, e invece probabilmente ancora no (toccherà ancora a Jonathas). È in dubbio anche la presenza di Olazábal e Zaldua, che difficilmente partiranno titolari.

Al netto delle ineliminabili carenze nella rosa della Real Sociedad, se c’è una cosa in cui Sacristan sta confermando di essere un eccellente allenatore è la capacità di adattare le risorse della squadra al tipo di partita e di avversario, di volta in volta. Non sempre finisce bene (vedi il pesante 3-0 al “Vicente Calderon” contro l’Atletico, superiore su tutti i piani), ma in genere è un comportamento tattico che quantomeno evita figuracce vere e proprie: il problema maggiore, soprattutto dopo l’infortunio di Agirretxe, è l’incapacità di segnare gol con frequenza.

Potrebbe uscirne una partita molto “tecnica”, di quelle che a volte si “sbloccano” con un gol su calcio piazzato, e con una tendenza da parte di entrambe le squadre a costruire l’azione cercando di “bucare” la difesa avversaria, piuttosto che affidarsi ai tiri da fuori. Dopo Real Madrid e Barcellona, Siviglia e Real Sociedad sono la terza e quarta squadra del campionato ad avere effettuato più tiri in porta dall’interno dell’area di rigore avversaria (il Siviglia è anche la quarta squadra per numero di rigori concessi, e la terza per numero di gol segnati su rigore).

Le probabili formazioni:
SIVIGLIA: Rico; Mariano, Rami, Kolo, Tremoulinas; Cristoforo, Krychowiak; Reyes (o Krohn-Dehli), Banega, Vitolo; Gameiro.
REAL SOCIEDAD: Rulli; C. Martinez, Elustondo, I. Martinez, Yuri; Markel, Illarramendi, Prieto; Vela, Zurutuza, Jonathas.

PROBABILE RISULTATO: 1-0
1X + UNDER 3,5 (1.70, Eurobet e SNAI)
RIGORE SÌ (3.50, William Hill)

 

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