Stasera a Recife (all’01:45, ora italiana) Brasile e Uruguay si affrontano nell’ultima partita della quinta giornata di qualificazioni CONMEBOL al Mondiale 2018 in Russia: all’Uruguay mancano i titolari in difesa.
BRASILE – URUGUAY | sabato ore 01:45
Stasera – in Italia sarà l’01:45 della notte tra venerdì e sabato (diretta tv e streaming su Sky e Sky Go) – il Brasile gioca in casa una partita contro un avversario tosto ma non imbattibile, l’Uruguay, che al momento si trova in seconda posizione con 9 punti nella classifica del girone unico di qualificazioni della Federazione sudamericana (CONMEBOL) al prossimo Mondiale di calcio, ch si svolgerà in Russia nel 2018. Il Brasile è in quinta posizione con 7 punti: una vittoria permetterebbe alla nazionale allenata da Dunga di superare l’Uruguay in classifica e portarsi al secondo posto. È ancora lunghissima, da qui alla fine delle qualificazioni; ma – considerando che le trasferte sono tutte toste, sempre – meglio portarsi avanti con il lavoro e sfruttare al meglio tutte le partite giocate in casa.
Nei giorni scorsi i giornali sportivi italiani hanno fatto accenno a questa partita a proposito, più che altro, di una presunta scommessa tra Luis Suárez e Neymar, riferita da Suárez, su quale delle due nazionali vincerà la partita di stasera: chi perde paga un hamburger all’altro, dice Suárez (il genere di amenità che la dicono lunga sull’andazzo di questa stagione e sull’unico tipo di preoccupazioni che attualmente circolano al Barcellona: chi paga gli hamburger, chi segna il rigore dopo la “finta” di Messi, eccetera). Per Luis Suárez si tratta, tra l’altro, della prima, attesa partita con la nazionale dopo la lunga squalifica per il morso alla spalla di Chiellini durante il Mondiale in Brasile nel 2014.
Mentre Suárez era squalificato – ma anche prima, per certi versi – il giocatore più importante nell’Uruguay è stato senza dubbio il difensore centrale e capitano Diego Godin, che in quattro partite di qualificazione ha già segnato addirittura tre gol. Si tratta di un calciatore il cui ruolo in nazionale è fondamentale forse persino più di quanto non lo sia nella sua squadra di club, l’Atletico Madrid: e le assimilazioni riguardano anche l’altro centrale titolare nell’Atletico, José Gimenez, uruguaiano pure lui e probabile “erede” di Godin in nazionale. Insieme formano una delle coppie di centrali più forte al mondo. La pessima notizia per l’Uruguay – e di conseguenza anche per l’Atletico – è che sia Godin (lesione al tendine d’Achille) che Gimenez (lesione al bicipite femorale) sono attualmente assenti per infortuni muscolari. In nazionale non sono stati convocati: resta da capire se almeno uno dei due riuscirà a recuperare in tempo per martedì 5 aprile, giorno dell’andata dei quarti di Champions tra Atletico e Barcellona al “Camp Nou” (e purtroppo, al momento, pare proprio di no).
Sono infortunati e assenti anche il centrale Emiliano Velázquez del Getafe e l’esterno Mathías Corujo dell’Universidad de Chile; assente (squalificato per somma di ammonizioni) è inoltre Maxi Pereira, che sia col Porto che in nazionale può giocare da terzino destro. Questa estesa indisponibilità generale tra i titolari di difesa costringe l’Uruguay a giocare stasera con una linea difensiva un po’ da brividi: Jorge Fucile, Sebastian Coates, Mauricio Victorino, Alvaro Pereira. Sebbene sia comunque presente il mediano titolare Arévalo Rios – che in nazionale svolge un fondamentale lavoro di copertura, schierato sistematicamente davanti alla difesa – è innegabile che senza Godin e Gimenez l’Uruguay perda tantissimo del suo intero potenziale come squadra, essendo il suo gioco principalmente basato sulla difesa. E questo dovrebbe teoricamente rendere più agevole il lavoro del Brasile in attacco.
Le uniche buone notizie per l’Uruguay sono in attacco, dove appunto torneranno a giocare Cavani e Suarez in coppia. Dunga può contare sulla formazione titolare al completo, e dovrebbe schierare grosso modo la stessa formazione con cui il Brasile ha battuto 3-0 il Perù giocando una buona partita (di diverso dovrebbe esserci Fernandinho a centrocampo al posto di Elìas).
Le probabili formazioni:
BRASILE: Alisson; Alves, Miranda, David Luiz, Filipe Luis; Luiz Gustavo, Fernandinho, Renato Augusto; Neymar, Willian, Douglas Costa.
URUGUAY: Muslera; Fucile, Coates, Victorino, Pereira; Arévalo Río, Alvaro González (o Vecino), Carlos Sánchez, Laxalt; Cavani, Suárez.