Liga: Celta Vigo-Siviglia e Granada-Real Madrid (domenica)

Le probabili formazioni, i pronostici e le altre cose da sapere riguardo una partita tra la penultima in classifica contro la terza in classifica, e la seconda partita tra due squadre che si sono già incontrate giovedì scorso, in Coppa del Re, e si incontreranno ancora giovedì prossimo.

CELTA VIGO – SIVIGLIA | domenica ore 18:15

Tra Siviglia e Celta Vigo ci sono attualmente due punti di differenza in classifica a favore del Siviglia: insieme all’Athletic Bilbao sono le squadre che si stanno contendendo il quinto posto in classifica in attesa di un eventuale passo falso del Villarreal, quarto. Celta Vigo e Siviglia si sono già affrontate giovedì scorso nella semifinale di andata di Coppa del Re, al “Ramón Sánchez Pizjuán”, e il Siviglia ha vinto la partita 4-0. La superiorità del Siviglia non è forse così netta quanto dica il risultato finale, ma è indubbio che il Celta Vigo stia attraversando un momento molto complicato a causa di una serie di infortuni che hanno coinvolto i giocatori più importanti nella rosa. E si tratta di una condizione destinata a ripetersi anche nella partita di campionato di domenica pomeriggio.

Nolito non è stato convocato neppure stavolta, e ormai il recupero dall’infortunio che lo tiene lontano dal campo dallo scorso dicembre sta cominciando ad assumere caratteri preoccupanti. Da quasi un mese il suo rientro viene dato come imminente e poi rinviato all’ultimo momento, tanto che a metà gennaio qualcuno sospettava che il giocatore fosse ormai in buone condizioni ma tenuto “in sospeso” dalla società in attesa di una decisione riguardo l’offerta ricevuta del Barcellona per averlo a titolo definitivo). Ad aggravare la situazione sulla trequarti stavolta c’è l’assenza di Orellana, squalificato, a cui si aggiungono le assenze in difesa di Hugo Mallo, squalificato anche lui, e di Fontás, ancora squalificato.

L’emergenza in difesa potrebbe rendere necessario da parte di Berizzo rinforzare il centrocampo: è possibile che Marcelo Díaz, da poco arrivato dall’Amburgo, venga utilizzato insieme a Radoja e Wass nel ruolo di mediano di copertura (è lì, a centrocampo, che il Siviglia ha vinto la partita giovedì scorso). Nel Siviglia mancano Krychowiak e Nico Pareja; Kakuta è stato venduto (in Cina, allo Hebei Fortune), e sono arrivati Diogo Figueiras, dopo il prestito al Genoa, e l’altissimo difensore argentino Federico Fazio (1.95 m), ex Tottenham. È piuttosto probabile l’impiego di Rami, Kolo e N’Zonzi, che invece giovedì in Coppa potrebbero essere lasciati fuori (sono diffidati, e un’eventuale ammonizione li escluderebbe dalla probabile finale con il Barcellona).

Contro il Las Palmas, la settimana scorsa, è parso che i giocatori del Celta avessero in testa principalmente la semifinale di andata di Coppa del Re; a questo punto, dopo un 4-0, la priorità torna a essere il campionato. La prima richiesta di Berizzo, tanto più con una difesa indebolita dalle assenze, sarà una maggiore concentrazione da parte di tutti in fase di copertura.

Le probabili formazioni:
CELTA VIGO: Sergio Alvarez; Jonny, Cabral, Sergi Gomez, Planas; Marcelo Díaz, Radoja, Wass; Beauvue, Bongonda, Aspas.
SIVIGLIA: Rico; Mariano, Rami, Kolo (o Carrico), Tremoulinas (o Escudero); Iborra, N’Zonzi, Reyes; Banega (o Krohn-Dehli), Vitolo; Gameiro (o Llorente).

PROBABILE RISULTATO: 1-1
1X + UNDER 4,5 (1.70, Eurobet)




 

GRANADA – REAL MADRID | domenica ore 20:30

La settimana scorsa il Granada, penultimo in classifica, ha perso 1-0 in trasferta contro il Villarreal ma ha giocato una buona partita. Il ventenne attaccante nigeriano Isaac Success ha messo spesso in difficoltà la difesa avversaria, grazie alla sua rapidità, purtroppo controbilanciata da una tecnica ancora da affinare. Il Real Madrid – ancora senza Gareth Bale – ha stravinto 6-0 al “Bernabeu” contro un Espanyol sostanzialmente privo di prime punte di ruolo (il “no gol”, come spiegato, ci stava tutto). La partita in casa del Granada sarà per Zidane la seconda occasione per ottenere una vittoria in trasferta da allenatore del Real: la prima, due settimane fa contro il Betis a Siviglia, è finita soltanto con un pareggio per 1-1.

Oltre a Bale, l’unico assente nel Real è Pepe (la sua assenza in difesa è peraltro da alcuni ritenuta più un vantaggio che uno svantaggio). Contro l’Espanyol ha dato segnali molto incoraggianti, tra gli altri, James Rodriguez, uno che con Benitez aveva giocato pochissimo e che in molti definivano demotivato e “scarico”. Al contrario, una volta venuto meno Bale, è proprio a Rodriguez che Zidane ha affidato l’incarico di non “disperdere” il potenziale offensivo del Real (ci fosse stato ancora Benitez, probabilmente – piuttosto che ricorrere a Rodriguez – avrebbe aggiunto Casemiro sulla mediana e sistemato Isco in posizione leggermente avanzata).

Lo squilibrio tecnico tra le due squadre – per capirci: il Real ha vinto otto delle ultime nove partite giocate contro il Granada – rende molto difficile ipotizzare un risultato diverso dalla vittoria del Real Madrid, che comunque in trasferta contro il Betis ci aveva provato in tutti i modi, a vincere la partita, e aveva anche avuto numerose occasioni da gol. Allo stesso tempo, non è del tutto irragionevole ritenere il Granada in grado di compiere qualche azione pericolosa sulle corsie laterali, grazie alla velocità dei giovanissimi Success e Peñaranda. I loro avversari sulle fasce dovrebbero verosimilmente essere Marcelo e Carvajal, che come noto se la cavano molto meglio ad attaccare che a difendere.

Le probabili formazioni:
GRANADA: Fernández; Foulquier, Lombán, Babin, Biraghi; Fran Rico, Ruben Perez, Rochina; Success, Penaranda, Barral.
REAL MADRID: Navas; Carvajal, Varane, Ramos, Marcelo; Kroos, Modric, Isco; Rodriguez, Ronaldo, Benzema.

PROBABILE RISULTATO: 1-2
2 + OVER (1.62, Paddy Power e Bwin)
GOL + OVER (2.00, Eurobet)
1° marcatore squadra in casa: Isaac Success (6.50, Bet365)

 

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