In questo post ci sono i pronostici sulle restanti tre partite che si giocheranno alle 15 di mercoledì.
Il Milan con la squadra attuale non sembra ancora in grado di potere lottare per un posto nella prossima Champions League, ma Mihajlovic dal punto di vista tattico sembra avere trovato – finalmente, dopo parecchi tentativi sbagliati – lo schema giusto per fare rendere al massimo quasi tutti i calciatori a sua disposizione.
Ill 4-4-2 pensato dall’allenatore serbo tiene conto delle caratteristiche offensive dei due terzini, dell’abilità nell’uno contro uno e nel tiro a rientrare di Bonaventura e della capacità di Bacca di attaccare la profondità. Resta il problema del centrocampo, Montolivo in questo tipo di gioco non ha il dinamismo giusto per affrontare un eventuale numero maggiore di calciatori sulla mediana (come in questo caso con Diawara, Donsah e Taider), e sarebbe forse meglio affidare a Bertolacci i compiti di impostazioni e scegliere un calciatore più dinamico al suo fianco. Qui sul Veggente – ormai lo avrete capito – non siamo grandi estimatori di Montolivo.
In questa partita il Milan dovrà fare a meno anche del suo calciatore migliore in difesa – lo squalificato Romagnoli – e la coppia centrale sarà formata da Alex e Mexes, un po’ troppo lenta anche per Destro che pure non è un fulmine ma è in un ottimo stato di forma (5 gol nelle ultime 6 partite giocate). Il rientrante Giaccherini e Mounier sono due calciatori veloci e abili nel dribbling che potrebbero mettere in difficoltà la non impeccabile difesa del Milan, Donadoni è un allenatore molto bravo dal punto di vista tattico e potrebbe trovare le giuste contromisure per mettere in difficoltà il club che non lo ha mai preso in considerazione da allenatore come fatto con molti altri ex calciatori rossoneri dal curriculum non ai suoi livelli (Seedorf e Inzaghi).
Il “gol” a quota 1.95 sembra per tutti questi motivi la scelta migliore, il Milan è in crescita, ha più qualità e dovrebbe alla lunga sfruttarle, è comunque sconsigliabile puntare sull’1 vista la quota troppo bassa, eventualmente si può optare per la doppia chance interna unita all’over 1.5.
Probabili formazioni
MILAN: Donnarumma, Abate, Alex, Mexes, Antonelli, Niang, Montolivo, Bonaventura, Bertolacci, Honda, Bacca.
BOLOGNA: Mirante, Oikonomou, Gastaldello, Rossettini, Masina, Diawara, Donsah, Taider, Giaccherini, Mounier, Destro.
La Fiorentina è stata finora una delle più belle sorprese del campionato di Serie A, sia per i risultati positivi che l’hanno portata a occupare il secondo posto, sia per il gioco messo in mostra. Parecchi meriti vanno dati all’allenatore Paulo Sousa che con un paio di intuizioni è riuscito a trovare una formazione tipo di alto livello con una tipologia di gioco in continuità con quella della scorsa stagione di Montella, seppure diversa sotto certi aspetti. La Fiorentina come faceva con Montella punta molto sul possesso palla ma è più abile nelle verticalizzazioni, inoltre Paulo Sousa è riuscito a trovare la giusta posizione in campo a Ilicic – finalmente continuo nel rendimento – e si è inventato Bernardeschi esterno di centrocampo con risultati eccellenti. Rispetto all’anno scorso inoltre c’è l’ottimo Vecino a centrocampo mentre Badelj è migliorato parecchio riuscendo a dare grande equilibrio e copertura. Gli unici dubbi riguardano ancora la difesa, il gioco offensivo di Paulo Sousa lascia a volte troppi spazi agli avversari in contropiede e Roncaglia, Rodriguez e Astori a turno commettono a volte delle ingenuità.
Il Palermo nonostante il cambio di allenatore voluto dal presidente Zamparini, con Ballardini che ha sostituito a sorpresa Iachini, come prevedibile non è riuscito a migliorare i suoi risultati. La squadra ha parecchi limiti di organico sopratuttto a livello difensivo, Dybala non è stato sostituito degnamente e a centrocampo l’impressione è che ci siano troppi giovani e la rottura con Maresca e Rigoni (ceduto al Genoa) lasciano attualmente un vuoto a livello di esperienza che andrebbe colmato al più presto.
Sarà una partita molto complicata per il Palermo, la Fiorentina ha un gioco migliore e più qualità in tutti i reparti, motivo per cui è difficile non vederla come favorita.
Probabili formazioni
PALERMO: Sorrentino, Struna, Andelkovic, Goldaniga, Lazaar, Hiljemark, Jajalo, Chochev, Vazquez, Trajkovski, Gilardino.
FIORENTINA: Tatarusanu, Roncaglia, Rodriguez, Astori, Bernardeschi, Vecino, Badelj, Marcos Alonso, Borja Valero, Ilicic, Kalinic.
Nelle ultime partite il Frosinone è crollato soprattutto a livello difensivo e i risultati deludenti sono stati in linea con quelle che erano le aspettative di noi del Veggente a inizio stagione. La squadra gioca sempre con grande agonismo e Stellone ha dimostrato di essere un bravo motivatore, ma i mezzi tecnici sono limitati e come più volte scritto molti calciatori titolari due anni fa giocavano in Lega Pro. La classifica nonostante tutto – grazie al buon rendimento nelle partite in casa – permette ancora di sperare nella salvezza e con qualche acquisto valido nel corso del calciomercato invernale si potrebbe migliorare la squadra e cercare il miracolo sportivo.
Nel frattempo il Frosinone con la peggiore difesa del campionato e una media di 3.14 gol subiti nelle ultime sette partite andrà a giocare sul campo del forte Sassuolo, squadra che non è più una sorpresa e che mantenendo i calciatori migliori e rinforzandosi di anno in anno è cresciuta nel rendimento, così come ha aumentato la sua esperienza da allenatore Di Francesco. Rispetto al passato il Sassuolo – che in casa è imbattuto in Serie A dallo scorso mese di aprile – ha migliorato la fase difensiva, mentre in attacco ha trovato valide alternative a Zaza e nonostante le numerose assenze di Berardi ha fatto finora ottimi risultati. Berardi in questa partita tornerà disponibile dopo avere scontato la squalifica di tre giornate e potrebbe essere decisivo contro una squadra – il Frosinone – che in trasferta ha fatto finora soltanto un punto, per giunta grazie a un gol segnato all’ultimo minuto a Torino contro la Juventus.
Probabili formazioni
SASSUOLO: Consigli, Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso, Pellegrini, Magnanelli, Laribi, Berardi, Sansone, Floccari.
FROSINONE: Leali, M. Ciofani, Diakitè, Blanchard, Pavlovic, Paganini, Sammarco, Gori, Tonev, Dionisi, D. Ciofani.
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