Analisi, pronostici e probabili formazioni per le altre quattro partite in programma domenica tra le 18 e le 20.45.
Il Milan dopo i deludenti pareggi contro Carpi e Verona è tornato alla vittoria in settimana in Coppa Italia, 2-0 in casa della Sampdoria. Un risultato positivo che grazie a un tabellone che prevede come prossimi avversari Carpi e Spezia o Alessandria proietta il Milan verso la finale di Coppa Italia, che però andrà conquistata sul campo. Nonostante l’ultimo risultato positivo sono parecchie le indiscrezioni che vorrebbero Mihajlovic a rischio esonero. L’allenatore serbo ha qualche colpa, ma non può fare certo miracoli visto che – come più volte scritto da noi del Veggente nel corso di questa stagione – la società ha ancora una volta fatto degli errori in sede di calciomercato.
A Marassi si è visto come in questo 4-4-2 pensato da Mihajlovic sia molto importante la presenza in campo di Bertolacci. L’ex Genoa non è l’ideale come regista di centrocampo ma rispetto a Montolivo ha dimostrato di avere maggiore dinamismo e più coraggio nel fare i passaggi in verticale, anche per gli esterni d’attacco. Per il resto il Milan sembra avere finalmente trovato un portiere affidabile in Donnarumma, ha Romagnoli che sta migliorando il suo rendimento di settimana in settimana e due attaccanti di valore come Luiz Adriano e soprattutto Bacca, senza dimenticare l’ottima stagione fatta fin qui da Bonaventura. Il Milan ha ancora parecchio da migliorare ma ha una formazione senza dubbio più competitiva di quella del Frosinone, fatta in larga parte da calciatori che due stagioni fa erano in Lega Pro.
Probabili formazioni
FROSINONE: Leali, M. Ciofani, Diakitè, Blanchard, Pavlovic, Paganini, Sammarco, Gori, Soddimo, Dionisi, D. Ciofani.
MILAN: Donnarumma, Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli, Niang, Montolivo, Bonaventura, Bertolacci, Luiz Adriano, Bacca.
Il Palermo è tornato al successo la scorsa settimana in casa contro il Frosinone e può così affrontare questa trasferta con maggiore tranquillità, grazie ai quattro punti di vantaggio sulla terzultima posizione. Chi non può essere tranquilla è la Sampdoria che con Montella allenatore al posto di Zenga ha fatto appena un punto su cinque partite sprofondando in piena zona retrocessione.
La sconfitta in Coppa Italia contro il Milan ha confermato il periodo negativo di questa squadra che non ha mai saputo difendere bene in stagione e che però da quando è arrivato Montella ha peggiorato anche il suo gioco d’attacco, riuscendo a fare pochissimi tiri in porta e di conseguenza pochi gol. L’assenza per infortunio di Eder – fromboliere della squadra – complica ancora di più i piani dell’allenatore. Anche in difesa la situazione non è migliore perché oltre all’infortunato Silvestre mancherà anche lo squalificato Zukanovic. Montella dovrà inventarsi qualcosa al centro della difesa e la sensazione è che il Palermo – che ha disposizione un calciatore di grande qualità come Vazquez – potrebbe approfittarne per fare almeno un gol, indipendentemente dal risultato finale. La Sampdoria, del resto, in questo campionato ha mantenuto la porta inviolata soltanto in una occasione.
Probabili formazioni
SAMPDORIA: Viviano, Mesbah, Moisander, De Silvestri, Regini, Fernando, Carbonero, Correa, Soriano, Cassano, Muriel.
PALERMO: Sorrentino, Struna, Gonzalez, Goldaniga, Lazaar, Hiljemark, Jajalo, Chochev, Vazquez, Trajkovski, Gilardino.
Torino e Udinese hanno parecchi problemi, soprattutto in attacco. Tutte e due le squadre faticano a creare occasioni da gol.
La squadra allenata da Ventura gioca con il solito 3-5-2, ma con Quagliarella (10 partite senza gol) in un pessimo stato di forma la fase offensiva sta dipendendo esclusivamente dagli inserimenti con tiro di Baselli e dalle accelerazioni di Bruno Peres – il calciatore più forte in rosa – che salterà questa partita per squalifica. Il Torino in fase di avvio di manovra fa girare in maniera troppo lenta il pallone, i miglioramenti ultimamente ci sono stati in fase di non possesso palla – i gol subiti sono diminuiti, uno solo nelle ultime tre partite di campionato – ma per fare meglio in attacco Ventura dovrà inventarsi qualcosa di nuovo.
Nell’Udinese l’attaccante più funzionale al gioco di Colantuono per la sua abilità nel gioco aereo è Duvan Zapata, ancora infortunato. Senza un calciatore di buona presenza fisica in area di rigore i cross dalle fasce tipici del 3-5-2 dell’ex allenatore dell’Atalanta sono abbastanza inutili, e nelle ultime partite i gol sono arrivati quasi sempre per merito delle giocate individuali di Thereau, in dubbio per questa partita a causa di un problema muscolare.
Il Torino dopo la figuraccia nel derby di Coppa Italia contro la Juventus proverà a rifarsi, ma starà molto attento alla fase di non possesso palla per evitare altre contestazioni, mentre dall’altra parte l’Udinese priva di attaccanti farà una partita esclusivamente difensiva.
Probabili formazioni
TORINO: Padelli, Bovo, Glik, Moretti, Zappacosta, Acquah, Vives, Baselli, Molinaro, Quagliarella, Belotti.
UDINESE: Karnezis, Wague, Danilo, Felipe, Widmer, Badu, Lodi, Iturra, Edenilson, Bruno Fernandes, Di Natale.
L’Inter continua a non subire gol – ha già mantenuto la porta inviolata in Serie A in ben 11 occasioni – e ultimamente ha iniziato a farne anche di più, come dimostrato contro il Frosinone e l’Udinese e anche in Coppa Italia contro il Cagliari.
Pioli giovedì ha salvato momentaneamente la sua panchina vincendo la partita di Coppa Italia contro l’Udinese, per farlo però ha dovuto schierare in pratica la formazione titolare e questo alla lunga potrebbe essere un problema contro l’Inter, squadra che sul piano fisico sta messa benissimo e che invece nella partita contro il Cagliari ha fatto parecchio turn over.
L’Inter finora ha sofferto a fare gol contro le squadre che pensavano esclusivamente alla fase difensiva, contro la Lazio invece – che gioca un calcio offensivo e ha solitamente il baricentro molto alto – avrà probabilmente più spazi da attaccare. La Lazio ha fatto solo due punti nelle ultime sette partite, difficile pensare che il periodo negativo possa interrompersi contro la migliore squadra del campionato, per giunta senza disporre di Basta, Gentiletti, De Vrij e Lulic in difesa.
Probabili formazioni
INTER: Handanovic, D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Telles, Guarin, Medel, Brozovic, Jovetic, Ljajic, Icardi.
LAZIO: Berisha, Konko, Hoedt, Mauricio, Radu, Cataldi, Parolo, Biglia, Candreva, Felipe Anderson, Djordjevic.
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