Sabato ci sono due anticipi della ventitreesima giornata di Serie A, la quarta del girone di ritorno: Sassuolo-Fiorentina alle 18 e Palermo-Napoli alle 20.45.
Sassuolo-Fiorentina ha tutti i presupposti per essere una bella partita con parecchi gol. Il Sassuolo sta facendo un ottimo campionato, l’obiettivo di inizio stagione – quello della salvezza – è ormai stato raggiunto e così la squadra potrà giocare con una certa spensieratezza. La Fiorentina ha dimostrato nelle ultime settimane grande voglia di fare, i nuovi acquisti hanno portato entusiasmo e le vittorie in Coppa Italia contro la Roma e in campionato contro l’Atalanta hanno mostrato grande determinazione da parte dei calciatori viola.
Dal punto di vista delle statistiche e anche dal punto di vista tattico questa è una partita da “gol”. Nelle ultime dieci giornate il Sassuolo ha sempre fatto almeno un gol ma allo stesso tempo lo ha sempre anche concesso, lo stesso vale per la Fiorentina nelle ultime cinque partite di campionato. In più la Fiorentina è riuscita a non subire gol solo in una delle ultime nove trasferte di Serie A.
Dal punto di vista tattico il Sassuolo fa un calcio offensivo, Di Francesco non rinuncia mai ai tre attaccanti, con gli esterni che sono sempre pericolosi con gli inserimenti. Zaza, Sansone e Berardi stanno facendo un gran campionato e tutti i calciatori di questa squadra – in cui spesso i titolari sono tutti italiani – hanno un’ottima intesa. Il Sassuolo ha giocato ottime partite contro le squadre più blasonate, ha pareggiato contro Juventus e Roma e ha vinto contro Milan e Inter. In tre di queste quattro partite ha fatto gol Simone Zaza, che potrebbe confermarsi anche contro la Fiorentina.
La Fiorentina fa un gioco differente. Se il Sassuolo predilige andare sempre in verticale, facendo poco possesso palla e rischiando sempre passaggi decisivi, la Fiorentina ama avere il possesso del pallone e mettere in difficoltà gli avversari con i cambi di gioco o con passaggi ravvicinati nello stretto sfruttando l’ottima tecnica individuale di centrocampisti e trequartisti. In questa partita Montella potrebbe giocare – dall’inizio o anche a partita in corso – con un modulo differente, il 3-4-3, inserendo contemporaneamente in campo Diamanti, Salah e Gilardino o Babacar visto che Mario Gomez potrebbe riposare in vista della partita di Europa League. La fase difensiva della Fiorentina – peggiorata da quando Tatarusanu ha preso il posto di Neto in porta, e forse non è un caso – ha lasciato a desiderare nelle ultime giornate, prendere due gol da uno dei peggiori attacchi del campionato (quello dell’Atalanta) non è stato il massimo.
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In alternativa c’è la doppia chance interna: il Sassuolo che ha fermato Roma e Juventus ha tutte le carte in regola per bloccare anche la Fiorentina.
Probabili formazioni
SASSUOLO: Consigli, Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Longhi, Biondini, Magnanelli, Brighi, Berardi, Zaza, Sansone.
FIORENTINA: Tatarusanu, Tomovic, Rodriguez, Savic, Alonso, Fernandez, Pizarro, Borja Valero, Gilardino, Diamanti, Salah.
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Anche l’anticipo serale tra Palermo e Napoli dovrebbe essere divertente e con gol da una parte e dall’altra.
Il Palermo ha fatto 10 “gol” (entrambe le squadre segnano) nelle ultime 12 giornate di campionato, e anche domenica scorsa contro l’Inter la squadra di Iachini avrebbe meritato di fare almeno un gol. In Napoli è la squadra più in forma del campionato, ha vinto sei delle ultime sette partite di Serie A e sta facendo gol con grande regolarità, anche se continua a subirne pure con una certa costanza. Nelle ultime sei giornate di campionato inoltre le partite di Palermo e Napoli sono state quelle che hanno visto totalizzare più gol: 22 nel caso del Palermo (12 fatti e 10 subiti), 20 nel caso del Napoli (13 fatti e 7 subiti).
Il gioco offensivo di Benitez è ormai risaputo. Il Napoli gioca col 4-2-3-1 in cui i trequartisti non sempre sono precisi e costanti nelle coperture e nei rientri in fase di non possesso palla. I terzini vanno spesso in difficoltà per questo motivo quando ci sono le sovrapposizioni degli avversari sulle fasce, e il Napoli ha anche problemi quando viene pressato alto in fase di impostazione, perché ha dei centrali difensivi poco abili a impostare il gioco, soprattutto Albiol. Il baricentro del Napoli inoltre è abbastanza alto, ma in fase di non possesso palla spesso viene commesso l’errore di non tenere alta la linea di difesa per fare andare in fuorigioco gli avversari e arretrare dando maggiori opportunità al contropiede avversario.
Se era preventivabile già a inizio campionato la tendenza all’over del Napoli, diverso è il caso del Palermo. Iachini da calciatore era famoso per la sua grinta ed era un centrocampista di contenimento, non abilissimo dal punto di vista tecnico o comunque più portato a difendere. Da allenatore Iachini ha ereditato queste sue caratteristiche di calciatore ed è sempre stato più attento alla fase difensiva, quest’anno però per sfruttare al massimo le qualità dei suoi due calciatori migliori – Vazquez e Dybala – ha cambiato registro con ottimi risultati. Da quando Iachini è allenatore questa è la stagione in cui la sua squadra subisce in media più gol a partita, ma se i risultati sono stati finora positivi è perché il Palermo i gol li fa anche, e con una certa costanza.
Il 3-5-2 ha una vocazione offensiva e i calciatori fanno pressing alto. Gli esterni aggrediscono già sulla metà campo i terzini avversari, gli interni di centrocampo attaccano sempre gli spazi in fase d’attacco dando a Vazquez parecchie possibilità di passaggio, con Dybala che si muove su tutto il fronte offensivo facendo allargare le difese avversarie. Vazquez e Dybala hanno delle statistiche impressionanti per numero di dribbling e passaggi decisivi riusciti, Dybala in particolare oltre agli 11 gol ha fatto anche 6 assist decisivi. Il Napoli potrebbe soffrire queste caratteristiche di gioco e dopo il 3-3 della partita di andata si prevede un’altra partita con parecchi gol.
Il “gol” (entrambe le squadre segnano) è a quota 1.56 su # che rimborserà le puntate su primo marcatore, risultato esatto e parziale/finale se ci sarà un rigore segnato nel corso della partita.
Probabili formazioni
PALERMO: Sorrentino, Andelkovic, Daprelà, Terzi, Morganella, Rigoni, Barreto, Jajalo, Lazaar, Vazquez, Dybala.
NAPOLI: Rafael, Maggio, Albiol, Kuolibaly, Strinic, Gargano, David Lopez, Callejon, Hamsik, Gabbiadini, Zapata.
OVER (1.72, #)
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